Motorcycle Film Festival, premiata la pellicola italiana Stelvio 2 Stelvio
La terza edizione di Motorcycle Film Festival, rassegna cinematografica dedicata alle moto, ha visto tra i vincitori anche un titolo italiano. A Brooklyn, nella categoria “Short Documentary”, è stato premiato Stelvio 2 Stelvio, docufilm realizzato dal trentenne Andrea Livio che racconta l’esperienza di un giro del mondo iniziato e concluso sul passo dello Stelvio in sella a un Guzzi
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La rassegna cinematografica sulle 2 ruote
Come lo stesso nome suggerisce, il Motorcycle Film Festival è una rassegna cinematografica dedicata alle moto e, più in generale, al mondo dei motori. Giunta alla sua terza edizione, tra documentari, storie vere e racconti fantasiosi, la rassegna s’è guadagnata un posto tra i più importanti eventi cinematografici a tema due ruote. A competere per il primo posto, pellicole del calibro di The Greasy Hand Preachers, recente docufilm sulle passioni e gli ideali che animano alcuni tra i più grandi customizzatori del mondo e il lungometraggi dello scorso anno Best Bar in America.
Nella categoria “Short Documentary”, quest'anno s’è aggiudicato la vittoria un titolo italiano: Stelvio 2 Stelvio racconta l’esperienza del suo realizzatore trentenne, Andrea Livio che, in sella alla sua Guzzi, ha fatto il giro del globo in solitaria partendo e arrivando al Passo dello Stelvio in 986 giorni e 100.000 km. Nella stessa categoria, buon riscontro anche per un’altra pellicola italiana firmata dal regista Jeffrey Zani, il quale, con Morbidelli - Storia di uomini e moto veloci, ha scelto di raccontare la vita e i successi sportivi di Giancarlo Morbidelli.
Per le categorie “best in fest” e “feature documentary”: storie di sogni e velocità, vanno invece menzionati Out of Nothing, pellicola realizzata dal regista Chad DeRosa, che, raccontando la storia di quattro amici appassionati di velocità impegnati nel tentativo di stabilire un nuovo record a Bonneville, s’è aggiudicato il premio come miglior pellicola della rassegna e Dream Racer, attraverso il quale il regista Simon Lee racconta la storia di un consulente finanziario capace di realizzare il suo più grande desiderio: partecipare alla Dakar.
Per gli Short Documentary, s’aggiudica invece il primo premio Coast to Coast Trial di Greg Villalobos, un viaggio tra il Mare del Nord e il Mar d’Irlanda in sella alla “moto meno adatta”, come lo stesso traile precisa. Premiato, infine, come miglior Short Narrative, vince Two Stroked di Jacqui Carriere, breve film che racconta la storia d’amore tra una teenager e il suo motorino a miscela.
Come lo stesso nome suggerisce, il Motorcycle Film Festival è una rassegna cinematografica dedicata alle moto e, più in generale, al mondo dei motori. Giunta alla sua terza edizione, tra documentari, storie vere e racconti fantasiosi, la rassegna s’è guadagnata un posto tra i più importanti eventi cinematografici a tema due ruote. A competere per il primo posto, pellicole del calibro di The Greasy Hand Preachers, recente docufilm sulle passioni e gli ideali che animano alcuni tra i più grandi customizzatori del mondo e il lungometraggi dello scorso anno Best Bar in America.
Nella categoria “Short Documentary”, quest'anno s’è aggiudicato la vittoria un titolo italiano: Stelvio 2 Stelvio racconta l’esperienza del suo realizzatore trentenne, Andrea Livio che, in sella alla sua Guzzi, ha fatto il giro del globo in solitaria partendo e arrivando al Passo dello Stelvio in 986 giorni e 100.000 km. Nella stessa categoria, buon riscontro anche per un’altra pellicola italiana firmata dal regista Jeffrey Zani, il quale, con Morbidelli - Storia di uomini e moto veloci, ha scelto di raccontare la vita e i successi sportivi di Giancarlo Morbidelli.
Per le categorie “best in fest” e “feature documentary”: storie di sogni e velocità, vanno invece menzionati Out of Nothing, pellicola realizzata dal regista Chad DeRosa, che, raccontando la storia di quattro amici appassionati di velocità impegnati nel tentativo di stabilire un nuovo record a Bonneville, s’è aggiudicato il premio come miglior pellicola della rassegna e Dream Racer, attraverso il quale il regista Simon Lee racconta la storia di un consulente finanziario capace di realizzare il suo più grande desiderio: partecipare alla Dakar.
Per gli Short Documentary, s’aggiudica invece il primo premio Coast to Coast Trial di Greg Villalobos, un viaggio tra il Mare del Nord e il Mar d’Irlanda in sella alla “moto meno adatta”, come lo stesso traile precisa. Premiato, infine, come miglior Short Narrative, vince Two Stroked di Jacqui Carriere, breve film che racconta la storia d’amore tra una teenager e il suo motorino a miscela.
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