Motor Valley Fest, i motori a 360 gradi
Sembra proprio che la manifestazione ideata per sostituire il Motor Show non deluderà le aspettative: Motor Valley Fest, infatti, coinvolgerà totalmente la Terra dei Motori con eventi, competizioni, attività ed esposizioni che spazieranno dall’automotive all’enogastronomia, dalla musica alla moda, per quattro giorni da vivere intensamente
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Un evento a tuttotondo
Sarà una vera e propria “motor experience” la manifestazione che da giovedì 16 a domenica 19 maggio prenderà il posto dello storio Motor Show di Bologna. Il Motor Valley Fest si annuncia una grande festa en plein air dedicata alle due e quattro ruote di ieri, oggi e domani, che celebrerà il mito della velocità e della competizione.
Un evento diffuso in tutto il territorio della Motor Valley dell’Emilia-Romagna, tra l’adrenalina di sedersi alla guida di fuoriserie da sogno, l’emozione di ammirare il passaggio delle intramontabili vetture della 1000 Miglia, nonché i numerosi rari esemplari del Ferrari Tribute – lo storico raduno del Cavallino Rampante – e dove si potranno conoscere e vedere le nuove tecnologie della mobilità del futuro, anche quella elettrica.
Il nuovo progetto Motor Valley Fest mostra la capacità di un territorio di fare rete e valorizzare le peculiarità che lo contraddistinguono a livello internazionale, facendo perno sull’industria dei motori, cuore pulsante dell’economia regionale, e sull’importante capacità di attrazione che esercita l’Emilia-Romagna.
“Sono migliaia i turisti che ogni anno visitano la rete dei musei della Terra dei Motori, a partire da quello realizzato nella Casa natale di Enzo Ferrari, ma a Modena, accanto alle auto del passato, si producono le auto di oggi e, soprattutto, si progettano quelle del futuro grazie alla collaborazione con l’Università e al progetto Masa con il quale stiamo realizzando un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per le esperienze sulla guida connessa e autonoma. Nella festa di Modena innovazione e ricerca saranno protagoniste” sottolinea Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena.
La formula si traduce in un evento diffuso capace di coinvolgere la città e il territorio con iniziative focalizzate su tre principali tematiche.
L'innovazione e il motorsport nel campo dell'ingegneria, della ricerca e dello sviluppo, della capacità di generare sistemi evoluti, inquei giorni vedranno la loro casa a ModenaFiere dove, accanto alle Università dell’Emilia-Romagna, saranno ospitate le migliori Università Italiane e le start-up legate al mondo dell’automotive. Professori e studenti saranno coinvolti in attività di open innovation organizzate in collaborazione con aziende del settore e, nello stesso contesto, protagonisti dell’innovazione, i principali brand del motorsport porteranno in scena le più significative novità del segmento.
Dinamicità, passione e velocità animeranno l’Autodromo Marzaglia di Modena con diverse iniziative legate ad attività di ricerca e test per la guida autonoma, un campionato per auto elettriche di serie organizzato da FIA e il Motor1days, con hot lap in pista a bordo di macchine sportive, track day e prove su strada e fuoristrada con tester e piloti che parleranno delle novità più interessanti, test drive su strada e off road, e sfide con simulatori virtuali. Infine, alla Crazyrun, ottanta team super selezionati si sfidarsi in un percorso di 500 chilometri.
L’expo, inoltre, valorizzerà le eccellenze del territorio, la cui storia è intrinsecamente legata a quella dell’automobilismo, e sarà il fil rouge che animerà il centro della città di Modena attraverso attività espositive che vedranno protagonisti musei, collezioni e costruttori. Molti gli appuntamenti in programma: il Cortile d’Onore di Palazzo Ducale, ospiterà il Villaggio Motor Valley con l’esposizione al pubblico dei prestigiosi brand della Motor Valley e dei quattro autodromi regionali; il Ferrari Tribute, lo storico raduno del Cavallino Rampante che attraversa l’Italia sulle strade percorse dalla 1000 Miglia, animerà Piazza Roma; lo spettacolo adrenalinico dei pit stop su una monoposto di Formula 1 al Novi Sad, dove avverrà anche il passaggio della 1000 Miglia, con la sfilata di oltre quattrocento esemplari unici della storia dell’automobilismo.
Ma al Motor Valley Fest ci sarà spazio anche per la cultura enogastronomica dove, in Piazza Matteotti, saranno protagonisti i sapori della tradizione grazie all’iniziativa Piazza del Gusto
Non mancherà la presenza di ospiti di spicco, tra cui Marco Lucchinelli, Jean Alesi, Ivan Capelli, Marco Melandri, e ricorrenze come il ventesimo anniversario di Pagani Zonda, e il Modena Terra dei Motori, la tradizionale rassegna dedicata ad auto e moto storiche nel cuore di Modena.
È chiaro ormai che si tratterà di un evento a 360 gradi, dove ci sarà spazio anche per altre due eccellenze del territorio: la musica lirica e la moda. Casa Museo Pavarotti proporrà numerose iniziative dedicate e l’Associazione Modenamoremio e Fondazione Teatro Comunale di Modena allestiranno la mostra dal titolo “Il teatro fa moda”, un vero e proprio racconto di artigianato e arte, in cui saranno esposte le creazioni realizzate dalle maestranze del Teatro Comunale di Modena per le proprie opere.
L’ampio programma dettagliato è disponibile sul sito ufficiale.
Sarà una vera e propria “motor experience” la manifestazione che da giovedì 16 a domenica 19 maggio prenderà il posto dello storio Motor Show di Bologna. Il Motor Valley Fest si annuncia una grande festa en plein air dedicata alle due e quattro ruote di ieri, oggi e domani, che celebrerà il mito della velocità e della competizione.
Un evento diffuso in tutto il territorio della Motor Valley dell’Emilia-Romagna, tra l’adrenalina di sedersi alla guida di fuoriserie da sogno, l’emozione di ammirare il passaggio delle intramontabili vetture della 1000 Miglia, nonché i numerosi rari esemplari del Ferrari Tribute – lo storico raduno del Cavallino Rampante – e dove si potranno conoscere e vedere le nuove tecnologie della mobilità del futuro, anche quella elettrica.
Il nuovo progetto Motor Valley Fest mostra la capacità di un territorio di fare rete e valorizzare le peculiarità che lo contraddistinguono a livello internazionale, facendo perno sull’industria dei motori, cuore pulsante dell’economia regionale, e sull’importante capacità di attrazione che esercita l’Emilia-Romagna.
“Sono migliaia i turisti che ogni anno visitano la rete dei musei della Terra dei Motori, a partire da quello realizzato nella Casa natale di Enzo Ferrari, ma a Modena, accanto alle auto del passato, si producono le auto di oggi e, soprattutto, si progettano quelle del futuro grazie alla collaborazione con l’Università e al progetto Masa con il quale stiamo realizzando un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per le esperienze sulla guida connessa e autonoma. Nella festa di Modena innovazione e ricerca saranno protagoniste” sottolinea Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena.
La formula si traduce in un evento diffuso capace di coinvolgere la città e il territorio con iniziative focalizzate su tre principali tematiche.
L'innovazione e il motorsport nel campo dell'ingegneria, della ricerca e dello sviluppo, della capacità di generare sistemi evoluti, inquei giorni vedranno la loro casa a ModenaFiere dove, accanto alle Università dell’Emilia-Romagna, saranno ospitate le migliori Università Italiane e le start-up legate al mondo dell’automotive. Professori e studenti saranno coinvolti in attività di open innovation organizzate in collaborazione con aziende del settore e, nello stesso contesto, protagonisti dell’innovazione, i principali brand del motorsport porteranno in scena le più significative novità del segmento.
Dinamicità, passione e velocità animeranno l’Autodromo Marzaglia di Modena con diverse iniziative legate ad attività di ricerca e test per la guida autonoma, un campionato per auto elettriche di serie organizzato da FIA e il Motor1days, con hot lap in pista a bordo di macchine sportive, track day e prove su strada e fuoristrada con tester e piloti che parleranno delle novità più interessanti, test drive su strada e off road, e sfide con simulatori virtuali. Infine, alla Crazyrun, ottanta team super selezionati si sfidarsi in un percorso di 500 chilometri.
L’expo, inoltre, valorizzerà le eccellenze del territorio, la cui storia è intrinsecamente legata a quella dell’automobilismo, e sarà il fil rouge che animerà il centro della città di Modena attraverso attività espositive che vedranno protagonisti musei, collezioni e costruttori. Molti gli appuntamenti in programma: il Cortile d’Onore di Palazzo Ducale, ospiterà il Villaggio Motor Valley con l’esposizione al pubblico dei prestigiosi brand della Motor Valley e dei quattro autodromi regionali; il Ferrari Tribute, lo storico raduno del Cavallino Rampante che attraversa l’Italia sulle strade percorse dalla 1000 Miglia, animerà Piazza Roma; lo spettacolo adrenalinico dei pit stop su una monoposto di Formula 1 al Novi Sad, dove avverrà anche il passaggio della 1000 Miglia, con la sfilata di oltre quattrocento esemplari unici della storia dell’automobilismo.
Ma al Motor Valley Fest ci sarà spazio anche per la cultura enogastronomica dove, in Piazza Matteotti, saranno protagonisti i sapori della tradizione grazie all’iniziativa Piazza del Gusto
Non mancherà la presenza di ospiti di spicco, tra cui Marco Lucchinelli, Jean Alesi, Ivan Capelli, Marco Melandri, e ricorrenze come il ventesimo anniversario di Pagani Zonda, e il Modena Terra dei Motori, la tradizionale rassegna dedicata ad auto e moto storiche nel cuore di Modena.
È chiaro ormai che si tratterà di un evento a 360 gradi, dove ci sarà spazio anche per altre due eccellenze del territorio: la musica lirica e la moda. Casa Museo Pavarotti proporrà numerose iniziative dedicate e l’Associazione Modenamoremio e Fondazione Teatro Comunale di Modena allestiranno la mostra dal titolo “Il teatro fa moda”, un vero e proprio racconto di artigianato e arte, in cui saranno esposte le creazioni realizzate dalle maestranze del Teatro Comunale di Modena per le proprie opere.
L’ampio programma dettagliato è disponibile sul sito ufficiale.
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