Motomorphosis, "Accendi la mente, usa le mani”: premiazione a Palazzo Lombardia
Promosso dall’Associazione culturale Motomorphosis, il progetto “Accendi la mente, usa le mani” ha coinvolto gli studenti delle scuole e delle Università aderenti chiamati a realizzare una veste grafica della silhouette della moto, simbolo istituzionale dell’associazione. La premiazione alla presenza del presidente Fontana a Palazzo Lombardia
Accendi la mente, usa le mani
“Andare in moto è bellissimo, ma non deve mai trasformarsi in qualcosa di pericoloso. Giusto, quindi, divulgare i temi dell’educazione, sicurezza e mobilità stradale, anche attraverso concorsi come quello organizzato da Motomorphosis”. Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana durante il suo intervento a Palazzo Lombardia per la premiazione del concorso “Accendi la mente, usa le mani”. L’iniziativa, destinata a diventare un appuntamento annuale, ha visto gli studenti delle scuole e delle Università aderenti progettare e realizzare una veste grafica, creativa ed estetica della silhouette della moto, simbolo istituzionale dell’associazione e suo mezzo di comunicazione, attraverso l’utilizzo di tecniche tradizionali o digitali. Un concorso, specifica l’Associazione Culturale Motomorphosis, nato con l'intento di diffondere e sviluppare nei giovani la cultura della sicurezza, della convivenza e della salute, insieme al rispetto del prossimo nell'ambito della condivisione, ma anche, ha aggiunto Fontana, “per insegnare alle giovani generazioni la cultura dell’artigianalità. La moto come esempio di design e di made in Italy per cui siamo conosciuti nel mondo”.
Formata da due rappresentati di Motomorphosis, uno delle forze dell’ordine, uno di ADI e un rappresentante tra i partner, la commissione ha premiato i progetti vincenti, oltre a 3 riproduzioni in scala, su cui gli studenti dovranno riprodurre le loro idee creative seguiti da un tutor Motomorphosis. Non solo: durante la premiazione, l’Associazione ha anche nominato per la prima volta gli “Ambasciatori” scelti tra coloro i quali, nell’anno precedente, si sono dimostrati particolarmente preparati e virtuosi durante gli incontri, destinati così a diventare i futuri comunicatori dei messaggi educativi promossi da Motomorphosis. "La cerimonia di premiazione - ha detto Andrea C.C. Ducati, Fondatore e Presidente dell’Associazione - rappresenta al meglio il DNA di Motomorphosis: elogio del bello e inno alla vita, che si esprime attraverso una guida consapevole e un uso della tecnologia che privilegia i temi della sicurezza”.