MotoGP: i commenti del secondo giorno di test

Difficoltà per Yamaha, Honda vola

Secondo giorno di test privati Honda e Yamaha sulla pista di Austin, con i piloti un po' più a loro agio dopo parecchi chilometri percorsi nel primo giorno per conoscere il nuovo Circuito delle Americhe. Al termine della giornata il miglior tempo è ancora di Marquez seguito da Pedrosa, Lorenzo, Bradl e Rossi (qui il riassunto). Proprio il Dottore è quello più dubbioso, c'è qualche problema sulla sua moto che non si riesce a risolvere. La squadra ha comunque deciso di abbandonare con un giorno d'anticipo la pista americana e dare appuntamento a Jerez per i test ufficiali di fine mese. 

Rossi: "abbiamo ancora problemi"

"Abbiamo migliorato il nostro tempo sul giro da ieri, siamo più vicini ma c'è ancora un secondo di distacco dal miglior tempo, ci sono diversi problemi soprattutto in staccata, non mi trovo bene frenando forte, poi la moto impennava un po' troppo in accelerazione dopo il tornantino. Continueremo il nostro lavoro e lo sviluppo, proveremo ad arrivare al limite della moto. Comunque sono soddisfatto, era importante provare su questa nuova pista perchè è davvero difficile. Abbiamo fatto un buon lavoro ma speriamo di fare ancora meglio nella settimana della gara."

Marquez sta imparando davvero bene

"Sebbene sembrasse che la pista avesse un po’ meno grip, non c’è voluto molto prima che potessi correre allo stesso livello del primo giorno e poi sono gradualmente migliorato in ogni obiettivo che ci eravamo fissati. Avere un buon ritmo fin a subito era importante perchè mi avrebbe permesso di provare più cose. Per il resto della giornata abbiamo continuato a scendere con i tempi e fare le nostre strategia e i risultati stanno eliminando ogni dubbio. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e il team mi sta veramente aiutando tantissimo. Sto imparando tantissimo durante questi giorni soprattutto sull’elettronica.”

Pedrosa è soddisfatto 

“Oggi abbiamo continuato a girare e sono stato in grado di migliorare la mia traiettoria in alcune curve: ho sistemato alcuni dettagli che mi hanno permesso di correre meglio. Abbiamo trovato ottime condizioni e siamo stati in grado di provare diverse soluzioni nei rapporti oltre a una coppia di ammortizzatori che ci ha permesso di avere un po’ più di grip. Abbiamo dato il meglio nella seconda parte della giornata, nel pomeriggio, quando la pista era migliore rispetto al mattino. Siamo felici di come sia andato il secondo giorno e speriamo di continuare così anche nel terzo."

Lorenzo: "le Honda entrano più forte in curva"

"Non siamo soddisfattissimi perchè siamo un po' lontani dalle Honda in questa pista, ma più vicini di ieri. La differenza è soprattutto in rettilineo dove perdiamo molto, poi riescono a girare meglio nelle curve lente ed uscire con più accelerazione. La pista ha un asfalto che aiuta molto ad entrare forte nelle curve, siamo un po' delusi perchè non riusciamo ad entrare forte come fanno loro."