MotoGP 2016, Yamaha M1: a Sepang per Rossi e Lorenzo un prototipo misterioso
MotoGP news – Sembra che per i test di Sepang Yamaha metterà a disposizione di Rossi e Lorenzo due M1, una evoluzione del modello 2015 e l'altra completamente rivoluzionata per sfruttare al meglio le caratteristiche delle gomme Michelin. Ecco le ultime indiscrezioni
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Una moto "misteriosa"
Alla presentazione della nuova Yamaha M1 2016, il responsabile del progetto, Kouichi Tsuji ha detto: “Abbiamo una nuova moto per il prossimo anno, e questa definizione è proprio azzeccata: pare infatti che Yamaha a fianco della M1 "semplicemente" evoluta sulla base della versione 2015, abbia anche una moto completamente rivoluzionata per cercare di rispondere al meglio alle nuove esigenze delle gomme Michelin. Così a Sepang, per il primo test di febbraio, nel box della casa di Iwata ci saranno due prototipi che verranno testati in parallelo da Rossi e Lorenzo per capire qual è la direzione giusta per lo sviluppo e, in definitiva, quale è la moto migliore. Non si sa molto sulla M1 più innovativa, Tsuji non ha voluto rivelare niente, ma Ramon Forcada (capotecnico di Lorenzo) si è lasciato sfuggire qualche battuta che permette di farci almeno un'idea. Sembra che su questa nuova moto il serbatoio si sviluppi più verso la sella che verso l'anteriore, questo per far evitare di caricare eccessivamente la gomma davanti, ma anche per ridurre la variazione della posizione baricentro tra l'inizio e la fine della corsa, quando il carico di benzina è differente. A questa novità si aggiungerebbero anche dimensioni drasticamente differenti, si sospetta che questa M1 sia più corta con il baricentro posizionato più in alto proprio per permettere il miglior funzionamento delle gomme Michelin.
Alla presentazione della nuova Yamaha M1 2016, il responsabile del progetto, Kouichi Tsuji ha detto: “Abbiamo una nuova moto per il prossimo anno, e questa definizione è proprio azzeccata: pare infatti che Yamaha a fianco della M1 "semplicemente" evoluta sulla base della versione 2015, abbia anche una moto completamente rivoluzionata per cercare di rispondere al meglio alle nuove esigenze delle gomme Michelin. Così a Sepang, per il primo test di febbraio, nel box della casa di Iwata ci saranno due prototipi che verranno testati in parallelo da Rossi e Lorenzo per capire qual è la direzione giusta per lo sviluppo e, in definitiva, quale è la moto migliore. Non si sa molto sulla M1 più innovativa, Tsuji non ha voluto rivelare niente, ma Ramon Forcada (capotecnico di Lorenzo) si è lasciato sfuggire qualche battuta che permette di farci almeno un'idea. Sembra che su questa nuova moto il serbatoio si sviluppi più verso la sella che verso l'anteriore, questo per far evitare di caricare eccessivamente la gomma davanti, ma anche per ridurre la variazione della posizione baricentro tra l'inizio e la fine della corsa, quando il carico di benzina è differente. A questa novità si aggiungerebbero anche dimensioni drasticamente differenti, si sospetta che questa M1 sia più corta con il baricentro posizionato più in alto proprio per permettere il miglior funzionamento delle gomme Michelin.
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