MotoGP 2016, Pedrosa: “Nel 2015 abbiamo fatto un grande lavoro di squadra”
MotoGP news – Il 2015 non è stato facile per Dani Pedrosa che ha subito un intervento chirurgico dopo la gara inaugurale del Qatar ed è rimasto fuori per tre tappe. Lo spagnolo ha ripercorso la sua stagione, durante la quale è tornato a stare con i migliori e a vincere, e ricordando quei momenti ha dichiarato: “Bisogna concentrarsi solo su se stessi e cercare di superare le difficoltà perché nessun altro lo farà per te”
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"Spingo sempre al massimo"
La stagione scorsa di Dani Pedrosa è stata piuttosto complicata, dato che dopo il Gran Premio del Qatar lo spagnolo ha deciso di sottoporsi subito ad un intervento chirurgico al braccio per guarire dalla sindrome compartimentale. L'intervento è riuscito e Pedrosa è rimasto fuori per tre Gran Premi, prima di tornare in sella alla sua RC213V e in un'intervista ad Autosport.com ha ricordato: “Quando ho deciso di correre il rischio e fare l'intervento, è stato il punto di svolta nella mia testa per superare quella situazione. Quando sono tornato a correre per me non è stato facile, fisicamente e con la moto: ero piuttosto indietro rispetto ai migliori, ho fatto alcune gare negative, poi magari miglioravo un po' ma la gara successiva faticavo di nuovo. Quando ci si trova in situazioni come questa, l'energia e gli sforzi che bisogna concentrare su se stessi sono enormi. Non si riesce nemmeno a pensare a quello che fanno gli altri. Bisogna concentrarsi solo su se stessi e cercare di superare le difficoltà perché nessun altro lo farà per te. Io ho avuto la mia squadra a sostenermi: si vede che abbiamo fatto un buon lavoro perché praticamente mi sono perso sei gare all'inizio eppure ho potuto chiudere quarto in campionato”. Inoltre il trentenne catalano è riuscito nella grande impresa di tornare a vincere e ha calcato il più alto gradino del podio in Giappone e in Malesia. La stagione 2015 si è chiusa con molte polemiche tra Marquez, Rossi e Lorenzo ed è stato messo in mezzo anche Pedrosa come possibile “complice” degli spagnoli, il quale però ha risposto: “Onestamente, nella mia situazione, posso dire che io spingo sempre al massimo per fare del mio meglio. Arrivavo da una situazione molto difficile. Tutti nella mia squadra sanno quanto sia duro per me guidare queste moto così grosse, e quando vado in pista provo sempre a vincere”. Pedrosa non ha potuto lottare quest'anno per il titolo e ha detto: “Vincere un campionato ed essere al top in MotoGP è difficilissimo, ma cambiare la situazione come ho fatto io nel 2015 era un obiettivo molto difficile da raggiungere. Mi è piaciuto fare gare in cui non ero veloce all'inizio ma lo sono poi diventato alla fine”.
La stagione scorsa di Dani Pedrosa è stata piuttosto complicata, dato che dopo il Gran Premio del Qatar lo spagnolo ha deciso di sottoporsi subito ad un intervento chirurgico al braccio per guarire dalla sindrome compartimentale. L'intervento è riuscito e Pedrosa è rimasto fuori per tre Gran Premi, prima di tornare in sella alla sua RC213V e in un'intervista ad Autosport.com ha ricordato: “Quando ho deciso di correre il rischio e fare l'intervento, è stato il punto di svolta nella mia testa per superare quella situazione. Quando sono tornato a correre per me non è stato facile, fisicamente e con la moto: ero piuttosto indietro rispetto ai migliori, ho fatto alcune gare negative, poi magari miglioravo un po' ma la gara successiva faticavo di nuovo. Quando ci si trova in situazioni come questa, l'energia e gli sforzi che bisogna concentrare su se stessi sono enormi. Non si riesce nemmeno a pensare a quello che fanno gli altri. Bisogna concentrarsi solo su se stessi e cercare di superare le difficoltà perché nessun altro lo farà per te. Io ho avuto la mia squadra a sostenermi: si vede che abbiamo fatto un buon lavoro perché praticamente mi sono perso sei gare all'inizio eppure ho potuto chiudere quarto in campionato”. Inoltre il trentenne catalano è riuscito nella grande impresa di tornare a vincere e ha calcato il più alto gradino del podio in Giappone e in Malesia. La stagione 2015 si è chiusa con molte polemiche tra Marquez, Rossi e Lorenzo ed è stato messo in mezzo anche Pedrosa come possibile “complice” degli spagnoli, il quale però ha risposto: “Onestamente, nella mia situazione, posso dire che io spingo sempre al massimo per fare del mio meglio. Arrivavo da una situazione molto difficile. Tutti nella mia squadra sanno quanto sia duro per me guidare queste moto così grosse, e quando vado in pista provo sempre a vincere”. Pedrosa non ha potuto lottare quest'anno per il titolo e ha detto: “Vincere un campionato ed essere al top in MotoGP è difficilissimo, ma cambiare la situazione come ho fatto io nel 2015 era un obiettivo molto difficile da raggiungere. Mi è piaciuto fare gare in cui non ero veloce all'inizio ma lo sono poi diventato alla fine”.
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