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MotoGP 2016, nuova direzione gara

MotoGP news – La FIM ha reso note alcune novità al regolamento 2016, che comprendono i cambiamenti alla direzione gara, la nascita di un organo che avrà il compito di esaminare episodi difficili, il rispetto degli eventi promozionali a cui i piloti devono partecipare, più un controllo maggiore nel campo delle gomme Michelin e dell'elettronica
Nuove regole
La Federazione Internazionale di Motociclismo ha divulgato alcune nuove decisioni che vanno a modificare leggermente il regolamento della stagione 2016. Dato che il 2015 è finito con tante polemiche, a causa di alcuni avvenimenti successi in pista, la nuova direzione gara sarà composta da tre membri: Mike Webb (Direttore di Gara), Franco Uncini (della FIM) e Javier Alonso (rappresentante di Dorna), ai quali si aggiunge Graham Webber come vice-direttore di gara. I compiti saranno sempre gli stessi, ovvero si occuperà della efficiente e sicura gestione degli eventi, ma a questi viene aggiunta la facoltà di comminare sanzioni e penalità solo per comportamenti vietati chiari, per esempio la velocità nella corsia dei box o il sorpasso con le bandiere gialle. Tutti gli altri episodi più complicati, invece, saranno presi in esame da tre commissari i quali avranno piena responsabilità in infliggere sanzioni e penalità. A occuparsi di questo sarà Mike Webb che verrà affiancato da due membri nominati a rotazione dalla FIM. Le eventuali sanzioni saranno comunicate ai team interessati con una mail “protetta”, con la conferma automatizzata, visualizzate sui monitor del cronometraggio e comunicate ai media. Inoltre ci sono anche altre novità, ovvero i piloti dovranno rispettare una serie di eventi promozionali definiti da accordi fra la IRTA e le squadre, come le sessioni autografi e le conferenze stampa. Non dovesse esserci il rispetto di queste, i piloti potranno essere soggetti a sanzioni sportive in aggiunta a quelle pecuniarie contenute negli accordi di partecipazione. Dopo il brutto incidente di Loris Baz in Malesia, a 290 km/h, causato dallo scoppio della gomma posteriore Michelin, la FIM ha imposto la verifica della pressione minima dei pneumatici da parte dello staff del direttore tecnico assistito da quello della Michelin, utilizzando anche vari sensori per la registrazione delle informazioni. Infine, per quanto riguarda l'elettronica, è stata approvata la procedura che autorizza il direttore tecnico della FIM a controllare gli specifici canali di manutenzione dei dati e di quelli obbligatori a disposizione.
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