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MotoGP, per Ducati il 2016 sarà fondamentale

MotoGP news – Nella prossima stagione sarà necessario tenere gli occhi su Ducati, che sarà presente in pista con ben otto moto e che farà il possibile per tornare a calcare il gradino più alto del podio. Inoltre la casa di Borgo Panigale avrà un ruolo molto importante nel mercato e, con tutti i top rider a fine contratto, chissà se riuscirà a fare il colpaccio...
Bandiera "rossa"!
Dopo anni di grandi successi delle case giapponesi, Honda e Yamaha su tutte, per la casa di Borgo Panigale è giunto il momento di tirare le fila e tornare dove Casey Stoner nel 2007 l'aveva portata. Lo stravolgimento che l'ingegnere Gigi Dall'Igna ha apportato nel 2014 ha finora portato i primi risultati e dopo un primo anno di assestamento, la nuova Desmosedici GP15 ha portato i due piloti Andrea Iannone e Andrea Dovizioso a conquistare due pole position e ben nove podi nella stagione passata. L'inizio del campionato scorso è stato folgorante ma durante i lunghi nove mesi ci sono anche stati momenti difficili, qualche ostacolo di troppo, che non ha permesso alla Ducati di ottenere qualcosa di più. Il prossimo anno, però, sarà tutta un'altra storia e con la Desmosedici GP16 che vedrà la luce a febbraio l'obiettivo è quello di concretizzare le buone sensazioni del 2015 e mettere la firma su uno o più Gran Premi. L'arrivo di Casey Stoner, in qualità di collaudatore, servirà proprio a questo e chi meglio di lui potrebbe aiutare la Ducati a tornare sul tetto più alto del mondo? Inoltre la casa di Borgo Panigale ha aumentato la sua presenza nella griglia di partenza e nel 2016 saranno ben otto moto in pista (le due ufficiali, due al team Pramac, al team Aspar e ad Avintia), sarà la marca più presente considerando che di Yamaha ne vedremo solo quattro e di Honda cinque. Avere più piloti che lavorano sulla Desmosedici vorrà dire avere più feedback e questo non può che essere positivo per la “rossa” che quest'anno vuole giocarsi i tre gradini del podio ad ogni costo ad ogni gara. Chiaramente avranno pressione i due piloti ufficiali Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, che dovranno confermare (nel caso di Iannone) e migliorare (nel cas del Dovi) le prestazioni dello scorso anno e allo stesso tempo dovranno anche assicurarsi il contratto per il 2017. Nel 2016 si inizierà a parlare ben presto di mercato, Marquez e Lorenzo ne saranno probabilmente i protagonisti e nonostante Jorge abbia dichiarato recentemente che vuole rinnovare con Yamaha, è risaputa la sua amicizia con il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall'Igna, a cui un tre volte campione del mondo della top class non può che fare gola. Insomma, il 2016 sarà l'annodi molte risposte, vedremo quali Ducati sarà in grado di darci... 
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