MotoGP 2015 Valencia, Valentino Rossi e le rimonte impossibili
MotoGP news – Valentino Rossi domenica scatterà dall'ultima casella dello schieramento di partenza e dovrà fare un'impresa per conquistare il decimo titolo mondiale. Deve puntare al sesto posto per poter davvero sperare nel "colpaccio". Ecco alcune recenti "imprese" a cui può ispirarsi
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MotoGP
Nulla è ancora deciso
Se si parla di rimonte impossibili Valentino Rossi è piuttosto "ferrato" sull'argomento, ma domenica prossima dovrà compiere proprio un'impresa straordinaria sul circuito di Valencia. Costretto a partire dall'ultima casella dello schieramento, potrebbe vincere il suo decimo titolo iridato se agguantasse la sesta posizione, a patto che Lorenzo chiuda terzo: si prospetta quindi una domenica assai "difficile" per lui. Nella storia della MotoGP però sono già state fatte delle rimonte "incredibili", una nel 2004 porta la firma di Max Biaggi, che nel Gran Premio del Qatar giunse sesto, partendo dalla ventiquattresima posizione. Il romano aveva recuperato ben 18 posizioni e nessuno, almeno finora, è mai riuscito a imitarlo. In pista domenica i piloti saranno 25 e Valentino dovrebbe quindi fare suo il record di posizioni guadagnate per poter spèerare nel titolo mondiale. In ogni caso lo stesso Rossi aveva realizzato una bella rimonta nel 2005, proprio sul circuito di Valencia: partito 15esimo, a causa di una caduta nelle qualifiche, al primo giro era ottavo, al quarto già quinto e aveva chiuso terzo.
Più recentemente, un'altra impresa a Valencia porta la firma di Dani Pedrosa: nel 2012 era partito ultimo dai box ed era riuscito a rimontare fino alla prima posizione, una prestazione straordinaria, ma condizionata dal meteo: la gara era stata dichiarata bagnata, ma Pedrosa e Stoner, all'epoca compagni di squadra, dopo il giro di ricognizione, erano tornati ai box per cambiare la moto e passare a quella in configurazione da asciutto. Scelta azzeccata: dopo le prime sette curve Pedrosa aveva già superato 15 piloti e presto raggiunse il leader Lorenzo che poi finì la gara anzitempo con una brutta caduta. E proprio il meteo potrebbe condizionare la gara di Valencia, con gara bagnata Rossi dovrebbe prendere da esempio l'amico Danilo Petrucci, che a Silverstone quest'anno è partito dalla 18esima casella, concludendo in seconda posizione e centrando il suo primo podio della top class.
Ce la farà? Non perdetevi nulla dell'ultimo week end di gara, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky, Cielo e MTV8.
Se si parla di rimonte impossibili Valentino Rossi è piuttosto "ferrato" sull'argomento, ma domenica prossima dovrà compiere proprio un'impresa straordinaria sul circuito di Valencia. Costretto a partire dall'ultima casella dello schieramento, potrebbe vincere il suo decimo titolo iridato se agguantasse la sesta posizione, a patto che Lorenzo chiuda terzo: si prospetta quindi una domenica assai "difficile" per lui. Nella storia della MotoGP però sono già state fatte delle rimonte "incredibili", una nel 2004 porta la firma di Max Biaggi, che nel Gran Premio del Qatar giunse sesto, partendo dalla ventiquattresima posizione. Il romano aveva recuperato ben 18 posizioni e nessuno, almeno finora, è mai riuscito a imitarlo. In pista domenica i piloti saranno 25 e Valentino dovrebbe quindi fare suo il record di posizioni guadagnate per poter spèerare nel titolo mondiale. In ogni caso lo stesso Rossi aveva realizzato una bella rimonta nel 2005, proprio sul circuito di Valencia: partito 15esimo, a causa di una caduta nelle qualifiche, al primo giro era ottavo, al quarto già quinto e aveva chiuso terzo.
Più recentemente, un'altra impresa a Valencia porta la firma di Dani Pedrosa: nel 2012 era partito ultimo dai box ed era riuscito a rimontare fino alla prima posizione, una prestazione straordinaria, ma condizionata dal meteo: la gara era stata dichiarata bagnata, ma Pedrosa e Stoner, all'epoca compagni di squadra, dopo il giro di ricognizione, erano tornati ai box per cambiare la moto e passare a quella in configurazione da asciutto. Scelta azzeccata: dopo le prime sette curve Pedrosa aveva già superato 15 piloti e presto raggiunse il leader Lorenzo che poi finì la gara anzitempo con una brutta caduta. E proprio il meteo potrebbe condizionare la gara di Valencia, con gara bagnata Rossi dovrebbe prendere da esempio l'amico Danilo Petrucci, che a Silverstone quest'anno è partito dalla 18esima casella, concludendo in seconda posizione e centrando il suo primo podio della top class.
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