Salta al contenuto principale

MotoGP 2015, test Ducati Mugello, Iannone infortunato ma a Le Mans ci sarà

MotoGP news – Prima di partire per il Gran Premio di Le Mans, Ducati ha svolto due giornate di test sul circuito del Mugello. Ottimi tempi per Dovizioso e Iannone, quest'ultimo purtroppo ha chiuso i test con una brutta caduta che gli ha procurato la sublussazione alla spalla sinistra, ma sarà comunque al via al GP di Le mans in programma questo fine settimana
In vista del Gran Premio d'Italia, che andrà in scena domenica 30 maggio sul circuito del Mugello, il Ducati team ha svolto due giorni di test privati con i piloti Dovizioso e Iannone che hanno lavorato per cercare gli assetti migliori e mettere a punto l'elettronica, e ottenere ulteriori riscontri sulle modifiche alla ciclistica introdotte a Jerez. I tempi registrati sono stati molto vicini al record del circuito, ma Andrea Iannone è incappato in una caduta alla curva Arrabbiata 2 e ha rimediato una sublussazione alla spalla sinistra. Il pilota di Vasto, seguito dal dott. Giuseppe Porcellini,sarà comunque regolarmente al via al Gran Premio di Le Mans, in programma questo week end. Iannone, che ha fermato il cronometro sull' 1’47”5 e ha portato a termine 85 giri, ha commentato: “È stato sicuramente un test interessante, perché provare prima della gara è sempre utile, e siamo riusciti a valutare bene alcune soluzioni che durante i GP facciamo fatica a provare. Alla fine sono stati due giorni utili e sono contento per come abbiamo girato, anche se purtroppo, alla fine della sessione, sono caduto all’Arrabbiata 2, procurandomi una botta alla spalla sinistra. Comunque sono soddisfatto per come stiamo lavorando, anche perché la nostra moto è ancora nuova e quindi abbiamo bisogno di provare soluzioni diverse per trovare il migliore set-up”. Andrea Dovizioso ha percorso 91 giri e ha ottenuto un buon 1'47”8: “Sono molto contento di questo test, perché ci ha fatto capire meglio la Desmosedici GP15. Nei primi quattro GP di quest’anno abbiamo cercato sempre di migliorare la moto, ma è molto complicato farlo durante il weekend di gara. Invece avere un giorno e mezzo a disposizione, con condizioni meteo ideali, ti dà la tranquillità di poter lavorare al meglio. Il test ci ha confermato che a Jerez non avevamo preso la strada giusta, e quindi abbiamo fatto alcune modifiche, abbiamo ritrovato il feeling e siamo tornati a essere molto veloci qui. Sicuramente abbiamo ancora margine per migliorare, ma abbiamo fatto comunque un buon lavoro e quindi andiamo a Le Mans molto fiduciosi”.
Aggiungi un commento