MotoGP 2015 Michelin, test positivo per Honda e Ducati
MotoGP news – Michelin continua a sviluppare le gomme per la prossima stagione e nel lunedì seguente Al GP di San Marino i team Honda e Ducati hanno testato nuovamente gli pneumatici francesi. Marquez ha ottenuto un tempo non lontano da quelli registrati nella qualifica di sabato e c'è stata solo una caduta di Andrea Iannone. In pista anche Aprilia, per portare avanti lo sviluppo
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News
Buoni risultati per Michelin
Dopo una serie di test caratterizzati da cadute e problemi, Michelin ha svolto lunedì sul circuito di Misano un'altra sessione di prove che sono andate decisamente meglio.In pista c'erano Honda e Ducati e anche se i tempi sono ancora ufficiosi, le sensazioni provate dai piloti sono state migliori rispetto a quelle iniziali. Marc Marquez e Dani Pedrosa sono saliti in sella alla RC213V 2015 e 2016, il campione del mondo in carica avrebbe girato in un buon 1'32.5, cioè con tre decimi di ritardo sul crono fatto segnare in qualifica. I piloti della Ducati, Dovizioso e Iannone, quest'ultimo vittima di una caduta, avrebbero fermato il cronometro sull'1'33, mentre il collaudatore Michele Pirro in 1'33.5. Primo raffronto positivo dunque, per i piloti che stanno iniziando a capire i punti di forza delle gomme francesi. Nella stessa giornata erano in pista anche i piloti di Aprilia, ma Alvaro Bautista e Stefan Bradl avevano le Bridgestone. I due alfieri della casa di Noale hanno portato avanti il lavoro di sviluppo sulle loro RS-GP e con loro c'era anche Alex De Angelis, pilota Iodaracing con la moto del collaudatore Michael Laverty. È in corso una trattativa tra il team Iodaracing e Aprilia, per dare al pilota di San Marino la nuova moto già a partire dal prossimo appuntamento di Aragon.
Dopo una serie di test caratterizzati da cadute e problemi, Michelin ha svolto lunedì sul circuito di Misano un'altra sessione di prove che sono andate decisamente meglio.In pista c'erano Honda e Ducati e anche se i tempi sono ancora ufficiosi, le sensazioni provate dai piloti sono state migliori rispetto a quelle iniziali. Marc Marquez e Dani Pedrosa sono saliti in sella alla RC213V 2015 e 2016, il campione del mondo in carica avrebbe girato in un buon 1'32.5, cioè con tre decimi di ritardo sul crono fatto segnare in qualifica. I piloti della Ducati, Dovizioso e Iannone, quest'ultimo vittima di una caduta, avrebbero fermato il cronometro sull'1'33, mentre il collaudatore Michele Pirro in 1'33.5. Primo raffronto positivo dunque, per i piloti che stanno iniziando a capire i punti di forza delle gomme francesi. Nella stessa giornata erano in pista anche i piloti di Aprilia, ma Alvaro Bautista e Stefan Bradl avevano le Bridgestone. I due alfieri della casa di Noale hanno portato avanti il lavoro di sviluppo sulle loro RS-GP e con loro c'era anche Alex De Angelis, pilota Iodaracing con la moto del collaudatore Michael Laverty. È in corso una trattativa tra il team Iodaracing e Aprilia, per dare al pilota di San Marino la nuova moto già a partire dal prossimo appuntamento di Aragon.
Foto e immagini
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