Salta al contenuto principale

MotoGP 2015: Marquez picchia le Iene!

Le Iene Stefano Corti e Alessandro Onnis hanno tentato di consegnare a Marc Marquez un nuovo premio: la "Coppa di Minchia". Ma il campione spagnolo non avrebbe apprezzato il gesto, aggredendo i giornalisti italiani. Secondo i giornali spagnoli invece sarebbero state le Iene ad aggredire e spintonare Marquez. Di sicuro c'è solo una cosa: qualcuno ha i nervi a fior di pelle... attento Valentino!
Li abbiamo visti tante volte inseguire il personaggio di turno, fino a che non riuscivano a mettere a segno il "colpo". Stavolta invece il colpo, anzi i colpi li hanno messi a segno Marc Marquez e i suoi familiari, mandando due "iene" di Mediaset all'ospedale e distruggendo le loro telecamere. Nel pomeriggio di venerdì 30 ottobre i giornalisti-iene Stefano Corti e Alessandro Onnis sono andati in Spagna per provare a Marc Marquez la “Coppa di Minchia”, uno speciale premio ideato per celebrare le recenti gesta del campione spagnolo. Ma le cose non sono andate molto bene... Ecco il loro racconto: “Siamo arrivati nei pressi dell’abitazione dei genitori del pilota dove abbiamo incontrato Marc Marquez, suo padre, suo fratello e un loro amico. Quando abbiamo provato a consegnare la nostra coppa siamo stati aggrediti e nella colluttazione hanno rotto la telecamera e sottratto le schede video. Probabilmente volevano una coppa più grossa”. Stefano ed Alessandro sono finiti in ospedale, dove sono stati medicati per le lesioni riportate. Secondo alcuni giornali spagnoli però le cose sarebbero andate diversamente: in ospedale per le ferite sarebbe andato anche Marquez, secondo il quale i due giornalisti italiani l'avrebbero strattonato per consegnargli a forza il premio. Noi dall'Italia non sappiamo cosa sia successo, ma conoscendo le Iene troviamo difficile credere alla versione dl giovane campione spagnolo: finora gli inviati di Mediaset hanno sempre preso le botte, ordine di scuderia! L'unica cosa certa è che la tempesta intorno allo scontro Rossi-Marquez non accenna a placarsi. Se poi il TAS accoglierà l'appello di Vale, ne vedremo delle belle!
Leggi altro su:
Aggiungi un commento