MotoGP 2015, Marquez: “In Qatar Dovizioso lotterà per la vittoria"
MotoGP news – Dopo gli ultimi due giorni di test in Qatar, Marc Marquez ha un quadro più completo di quello che lo aspetta in questa stagione. Gli avversari con cui dovrà vedersela per il titolo saranno i piloti Yamaha e il compagno di team Pedrosa, in un campionato che si prospetta davvero combattuto e con Ducati a fare da terzo incomodo
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"Meglio un quarto posto che zero punti"
Marc Marquez è il campione del mondo in carica della MotoGP e il 22enne spagnolo punta ovviamente al terzo titolo consecutivo e per conquistarlo ha tenuto fede al suo metodo di allenamento di sempre: “Dall'anno scorso non ho cambiato nulla. Nel 2014 è andato tutto molto bene e ho preferito non modificare il metodo di allenamento e altre cose che invece alcuni piloti hanno cambiato. Ho fatto il mio allenamento solito e nei test pre stagionali mi sono trovato piuttosto bene, è stato importante avere fin da subito buone sensazioni”. La stagione 2015 sarà molto più combattuta di quella passata e l'imprevedibilità sarà all'ordine del giorno: “Il campionato me lo aspetto come la seconda parte della stagione 2014, ci sarà da lottare parecchio per le vittorie e saremo in tanti in lizza. Sarà importante capire che un quarto posto va bene per il campionato, piuttosto che tornare a casa con zero punti. Presumo sarà una stagione divertente. Non sappiamo chi vincerà, questo è sport, si saprà solo affrontando tutte le gare. Sicuramente i miei avversari diretti al titolo saranno le due Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo e il mio compagno di squadra, Dani Pedrosa. Probabilmente anche le Ducati staranno davanti, sono convinto che, soprattutto in Qatar, a lottare per la vittoria ci sarà Andrea Dovizioso e lui, con Andrea Iannone, potrebbero conquistare la pole position. Ducati è molto forte e ha un gran potenziale, ma bisogna capire però che non saranno i nostri diretti rivali al titolo e che, nel momento in cui otterranno risultati, gli verranno tolte le agevolazioni di cui adesso possono godere”. Con la nuova Honda MotoGP non è stato amore "a prima vista", ma quella ormai è acqua passata: “Dopo aver guidato la Honda 2014 che andava molto bene, appena sono salito sulla nuova versione 2015 non mi sono trovato a mio agio. HRC ha però fatto un grande lavoro durante l'inverno e abbiamo preso le parti buone da entrambe le moto”.
Marc Marquez è il campione del mondo in carica della MotoGP e il 22enne spagnolo punta ovviamente al terzo titolo consecutivo e per conquistarlo ha tenuto fede al suo metodo di allenamento di sempre: “Dall'anno scorso non ho cambiato nulla. Nel 2014 è andato tutto molto bene e ho preferito non modificare il metodo di allenamento e altre cose che invece alcuni piloti hanno cambiato. Ho fatto il mio allenamento solito e nei test pre stagionali mi sono trovato piuttosto bene, è stato importante avere fin da subito buone sensazioni”. La stagione 2015 sarà molto più combattuta di quella passata e l'imprevedibilità sarà all'ordine del giorno: “Il campionato me lo aspetto come la seconda parte della stagione 2014, ci sarà da lottare parecchio per le vittorie e saremo in tanti in lizza. Sarà importante capire che un quarto posto va bene per il campionato, piuttosto che tornare a casa con zero punti. Presumo sarà una stagione divertente. Non sappiamo chi vincerà, questo è sport, si saprà solo affrontando tutte le gare. Sicuramente i miei avversari diretti al titolo saranno le due Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo e il mio compagno di squadra, Dani Pedrosa. Probabilmente anche le Ducati staranno davanti, sono convinto che, soprattutto in Qatar, a lottare per la vittoria ci sarà Andrea Dovizioso e lui, con Andrea Iannone, potrebbero conquistare la pole position. Ducati è molto forte e ha un gran potenziale, ma bisogna capire però che non saranno i nostri diretti rivali al titolo e che, nel momento in cui otterranno risultati, gli verranno tolte le agevolazioni di cui adesso possono godere”. Con la nuova Honda MotoGP non è stato amore "a prima vista", ma quella ormai è acqua passata: “Dopo aver guidato la Honda 2014 che andava molto bene, appena sono salito sulla nuova versione 2015 non mi sono trovato a mio agio. HRC ha però fatto un grande lavoro durante l'inverno e abbiamo preso le parti buone da entrambe le moto”.
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