MotoGP 2015 Aragon, il duello Rossi Pedrosa, che spettacolo! VIDEO
Tra i momenti più entusiasmanti dello scorso GP di Aragon c'è stato senza dubbio il serratissimo duello tra Pedrosa e Rossi. Pedrosa che ha sempre avuto la peggio nelle sfide "corpo a corpo" col Dottore, ha resistito con classe alla sua bestia nera centrando un secondo posto meritato
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Duello spettacolare
Quando Pedrosa incontra Rossi, di solito, il duello che ne consegue ha un solo risultato: l'italiano ha la meglio sullo spagnolo. Questo epilogo è un classico della MotoGP di questi anni, dove il pilota di Tavullia, un maestro dei corpo a corpo, ha avuto sempre la meglio su Dani, velocissimo ma non sempre combattivo. Per questo quello che è successo ieri ad Aragon ha del sensazionale, almeno stando alle statistiche. I tre giri finali messi in scena dai due piloti, che si disputavano il secondo posto, sono stati uno dei momenti più belli di quest'ultimo campionato, con Pedrosa sempre davanti, costretto a difendersi dagli attacchi, ripetuti e aggressivi, di Rossi. Come ammesso dallo stesso Dottore a fine gara, Rossi non ha mai tirato i remi in barca, provando ad acciuffare il secondo posto a ogni occasione. Dal canto suo, però, Pedrosa questa volta aveva una gran voglia di lottare e non ha mollato un centimetro di pista. Tutte le volte che Rossi riusciva a passarlo, lui rispondeva una o due curve dopo, con una grinta e una cattiveria che non pensavamo potessero appartenergli. Tra i momenti più belli senza dubbio va annoverato il controsorpasso all'ultimo giro, dove Pedrosa, infilato da Rossi gli risponde affiancandolo all'interno e costringendo il numero 46 a resistere per tutta la curva all'esterno., con le urla del pubblico in sottofondo A spuntarla, in questo duello d'altri tempi, è stata la “vittima sacrificale” Dani che al traguardo era comprensibilmente entusiasta. Per Rossi, alla fine, il terzo posto è un ottimo risultato, anche se, con un Lorenzo così in forma, ogni punto perso è un “rischio in più” in ottica campionato. Qui sotto il video dell'epico duello.
Quando Pedrosa incontra Rossi, di solito, il duello che ne consegue ha un solo risultato: l'italiano ha la meglio sullo spagnolo. Questo epilogo è un classico della MotoGP di questi anni, dove il pilota di Tavullia, un maestro dei corpo a corpo, ha avuto sempre la meglio su Dani, velocissimo ma non sempre combattivo. Per questo quello che è successo ieri ad Aragon ha del sensazionale, almeno stando alle statistiche. I tre giri finali messi in scena dai due piloti, che si disputavano il secondo posto, sono stati uno dei momenti più belli di quest'ultimo campionato, con Pedrosa sempre davanti, costretto a difendersi dagli attacchi, ripetuti e aggressivi, di Rossi. Come ammesso dallo stesso Dottore a fine gara, Rossi non ha mai tirato i remi in barca, provando ad acciuffare il secondo posto a ogni occasione. Dal canto suo, però, Pedrosa questa volta aveva una gran voglia di lottare e non ha mollato un centimetro di pista. Tutte le volte che Rossi riusciva a passarlo, lui rispondeva una o due curve dopo, con una grinta e una cattiveria che non pensavamo potessero appartenergli. Tra i momenti più belli senza dubbio va annoverato il controsorpasso all'ultimo giro, dove Pedrosa, infilato da Rossi gli risponde affiancandolo all'interno e costringendo il numero 46 a resistere per tutta la curva all'esterno., con le urla del pubblico in sottofondo A spuntarla, in questo duello d'altri tempi, è stata la “vittima sacrificale” Dani che al traguardo era comprensibilmente entusiasta. Per Rossi, alla fine, il terzo posto è un ottimo risultato, anche se, con un Lorenzo così in forma, ogni punto perso è un “rischio in più” in ottica campionato. Qui sotto il video dell'epico duello.
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