MotoGP 2014 - Valentino Rossi: sarà la stagione del riscatto?
Valentino Rossi news - Il pesarese nei test di Sepang è sembrato un altro pilota rispetto a quello visto nel 2013. L'affiatamento con la Yamaha è migliorato e i tempi sono venuti con facilità. L'unico problema è legato alle nuove gomme portate da Bridgestone che hanno dato dei problemi alla M1 nel corso della tre giorni malese
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Rossi è tornato?
Nei tre giorni di test che si sono svolti la settimana scorsa a Sepang, protagonisti indiscussi sono stati Marc Marquez e Valentino Rossi. Il Dottore ha chiuso la tre giorni malese con il secondo miglior tempo a poco più di un decimo dal campione del mondo. Il pesarese per la prima volta ha preparato il 2014 sottoponendosi ad allenamenti curati e a una dieta stretta, oltre a "divertirsi" girando nel suo Motor Ranch alle porte di Tavullia. Proababilmente questo nuovo approccio più "fisico" alla stagione 2014 è uno dei motivi delle sue buone prestazioni sul tracciato di Sepang, dove finalmente si è visto un Valentino Rossi in "palla", subito a proprio agio con la M1 e con il nuovo capo tecnico Silvano Galbusera, con cui ha avuto da subito un buon feeling. A Sepang Rossi ha ottenuto la sua migliore prestazione di sempre (1'59.727), migliorando di otto decimi il tempo che aveva fatto registrare l'anno scorso nel corso dei test di febbraio e di sei decimi il precedente record ottenuto nelle qualifiche nel Gran Premio 2013. La sua simulazione di gara ha mostrato un ritmo decisamente migliore del 2013 e in più ha chiuso davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo, che non è ancora fisicamente al 100%. L'unico che è riuscito a far meglio di lui è stato Marc Marquez. Però se Rossi è in forma, è evidente che Yamaha non lo è: la M1 ha avuto problemi di adattamento alle nuove gomme Bridgestone (a lamentarsi soprattutto Lorenzo) che invece i rivali di Honda non hanno evidenziato. Le prestazioni della M1 potrebbero essere il vero problema di Velentino in questa stagione.
Nei tre giorni di test che si sono svolti la settimana scorsa a Sepang, protagonisti indiscussi sono stati Marc Marquez e Valentino Rossi. Il Dottore ha chiuso la tre giorni malese con il secondo miglior tempo a poco più di un decimo dal campione del mondo. Il pesarese per la prima volta ha preparato il 2014 sottoponendosi ad allenamenti curati e a una dieta stretta, oltre a "divertirsi" girando nel suo Motor Ranch alle porte di Tavullia. Proababilmente questo nuovo approccio più "fisico" alla stagione 2014 è uno dei motivi delle sue buone prestazioni sul tracciato di Sepang, dove finalmente si è visto un Valentino Rossi in "palla", subito a proprio agio con la M1 e con il nuovo capo tecnico Silvano Galbusera, con cui ha avuto da subito un buon feeling. A Sepang Rossi ha ottenuto la sua migliore prestazione di sempre (1'59.727), migliorando di otto decimi il tempo che aveva fatto registrare l'anno scorso nel corso dei test di febbraio e di sei decimi il precedente record ottenuto nelle qualifiche nel Gran Premio 2013. La sua simulazione di gara ha mostrato un ritmo decisamente migliore del 2013 e in più ha chiuso davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo, che non è ancora fisicamente al 100%. L'unico che è riuscito a far meglio di lui è stato Marc Marquez. Però se Rossi è in forma, è evidente che Yamaha non lo è: la M1 ha avuto problemi di adattamento alle nuove gomme Bridgestone (a lamentarsi soprattutto Lorenzo) che invece i rivali di Honda non hanno evidenziato. Le prestazioni della M1 potrebbero essere il vero problema di Velentino in questa stagione.
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