MotoGP 2014 Sachsenring, Valentino Rossi: “Il 2016 sarà un anno zero”
MotoGP news – Valentino Rossi ha spiegato come mai ha insistito per avere un contratto biennale con Yamaha: il pesarese vuole correre a tutti i costi nel 2016, anno in cui cambieranno notevolmente i regolamenti con l'arrivo di nuovi pneumatici e elettronica "comune". Per il futoro, inoltre, spera di poter essere ancora in squadra con Lorenzo
Image
News
Leggi qui il resoconto della gara su insella.it!
Valentino Rossi ha spiegato perché ha insistito con Yamaha per firmare un contratto biennale, quando la casa giapponese puntava a rinnovare solo fino al 2015. Il Dottore ha risposto: “Volevo tanto continuare altri due anni proprio per salire sui prototipi del 2016. Credo che la MotoGP cambierà molto dopo la prossima stagione. Questo perché a cambiare saranno proprio due fattori importanti quali le gomme e l’elettronica, che comporteranno come conseguenza uno stile di guida differente e un diverso controllo della moto. Come fosse un ‘anno zero’”. Il Dottore spera così che i livelli delle moto possano avvicinarsi per potersela giocare almeno un'ultima volta. Passando a parlare poi del compagno di squadra Jorge Lorenzo, che a differenza degli altri top rider non ha ancora firmato, Valentino ha commentato: “Sarei felice se Jorge rimanesse con noi, anche per il contributo che potrebbe dare allo sviluppo, perché è sempre uno che spinge al 100% e porta la moto al limite. Penso sia il miglior compagno di squadra possibile. Ci sono altri piloti forti (come Pol Espargarò), ma spero ugualmente che Jorge rimanga”. In Yamaha dal 2008, anno del suo debutto in MotoGP, il maiorchino ha sempre detto di voler finire la sua carriera con la marca dei tre Diapason, ma gli scogli pe ril rinnovo (anche economici) stanno rallentanto una "pratica" che sembrerebbe invece "facile".
Valentino Rossi ha spiegato perché ha insistito con Yamaha per firmare un contratto biennale, quando la casa giapponese puntava a rinnovare solo fino al 2015. Il Dottore ha risposto: “Volevo tanto continuare altri due anni proprio per salire sui prototipi del 2016. Credo che la MotoGP cambierà molto dopo la prossima stagione. Questo perché a cambiare saranno proprio due fattori importanti quali le gomme e l’elettronica, che comporteranno come conseguenza uno stile di guida differente e un diverso controllo della moto. Come fosse un ‘anno zero’”. Il Dottore spera così che i livelli delle moto possano avvicinarsi per potersela giocare almeno un'ultima volta. Passando a parlare poi del compagno di squadra Jorge Lorenzo, che a differenza degli altri top rider non ha ancora firmato, Valentino ha commentato: “Sarei felice se Jorge rimanesse con noi, anche per il contributo che potrebbe dare allo sviluppo, perché è sempre uno che spinge al 100% e porta la moto al limite. Penso sia il miglior compagno di squadra possibile. Ci sono altri piloti forti (come Pol Espargarò), ma spero ugualmente che Jorge rimanga”. In Yamaha dal 2008, anno del suo debutto in MotoGP, il maiorchino ha sempre detto di voler finire la sua carriera con la marca dei tre Diapason, ma gli scogli pe ril rinnovo (anche economici) stanno rallentanto una "pratica" che sembrerebbe invece "facile".
Foto e immagini
Aggiungi un commento