MotoGP 2014, Marquez: “Non mi impongo di vincere tutte le gare”. Orari tv
MotoGP news – Vista la superiorità dimostrata in pista e la facilità con cui può vincere le gare, a Marc Marquez è stata fatta una domanda particolare: potrebbe vincere tutte le gare della stagione? Il giovane talento spagnolo del team Repsol Honda ha risposto con maturità, dimostrando di avere pochi grilli per la testa e i piedi ben piantati per terra. Ecco gli orari TV diretta Sky e differita Cielo
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La sensatezza di Marc
Dopo questo inizio strepitoso nella MotoGP, con tre vittorie su tre gare, e la grande superiorità che Marc Marquez può vantare su tutti gli avversari, la domanda che il giornalista spagnolo Mela Chércoles gli ha fatto è venuta fuori naturalmente: le vincerai tutte le gare della stagione? Qualche tempo fa questa ipotesi poteva sembrare qualcosa di molto strano, ma adesso davvero la gente inizia a chiederselo. Lo stesso Carlo Pernat, manager di successo che ai tempi aveva scoperto Valentino Rossi e Loris Capirossi, sulla rivista Motociclismo ha scritto: “Penso che siamo di fronte ad una situazione incredibile. Per la prima volta nella storia del Mondiale un pilota può vincere tutti i Gran Premi della stagione, cosa che non penso solo io, ma anche la maggior parte delle persone che lavorano nell'ambiente”. Tornando a Marquez, all'inizio ha pensato che la domanda fosse una battuta scherzosa, e ha risposto senza perdere il sorriso: “Non mi impongo di vincere tutte le gare. Non c'è nulla di impossibile, ma questo ci si avvicina e se inizi a pensare così finisci poi per non vincere nulla”. Accanto a Marc c'era Hector Martin, direttore della comunicazione del campione del mondo (e che è stato per molti anni anche l'ombra di Jorge Lorenzo) che ha capito subito che non era una domanda qualunque: “In questo tranello era caduto Jorge Lorenzo nel 2006, l'anno del suo primo titolo in 250. Ad una domanda simile aveva risposto che non era impossibile e così era rimasto fregato perché dopo gli sono successe varie cose nelle gare seguenti”. Infatti, dopo aver vinto le prime due gare della stagione in Qatar e a Jerez de la Frontera, portò a casa due zeri in Turchia e in Francia, con un quarto posto tra le due gare, in Cina, complicandosi così la corsa al titolo che alla fine era riuscito lo stesso a vincere. Detto ciò, il fenomeno Marquez può restare tranquillo con quella risposta sensata, anche se non può far cambiare idea a chi invece pensa che sia possibile. Qatar, Texas e Argentina sono già storia. Rimangono quindici gare da disputare, iniziando da questa domenica sul circuito di Jerez de la Frontera, dove Lorenzo, Pedrosa e Rossi hanno vinto più volte rispetto a Marquez, almeno finora. Clicca qui per conoscere la programmazione TV di Sky e Cielo per il weekend MotoGP.
Dopo questo inizio strepitoso nella MotoGP, con tre vittorie su tre gare, e la grande superiorità che Marc Marquez può vantare su tutti gli avversari, la domanda che il giornalista spagnolo Mela Chércoles gli ha fatto è venuta fuori naturalmente: le vincerai tutte le gare della stagione? Qualche tempo fa questa ipotesi poteva sembrare qualcosa di molto strano, ma adesso davvero la gente inizia a chiederselo. Lo stesso Carlo Pernat, manager di successo che ai tempi aveva scoperto Valentino Rossi e Loris Capirossi, sulla rivista Motociclismo ha scritto: “Penso che siamo di fronte ad una situazione incredibile. Per la prima volta nella storia del Mondiale un pilota può vincere tutti i Gran Premi della stagione, cosa che non penso solo io, ma anche la maggior parte delle persone che lavorano nell'ambiente”. Tornando a Marquez, all'inizio ha pensato che la domanda fosse una battuta scherzosa, e ha risposto senza perdere il sorriso: “Non mi impongo di vincere tutte le gare. Non c'è nulla di impossibile, ma questo ci si avvicina e se inizi a pensare così finisci poi per non vincere nulla”. Accanto a Marc c'era Hector Martin, direttore della comunicazione del campione del mondo (e che è stato per molti anni anche l'ombra di Jorge Lorenzo) che ha capito subito che non era una domanda qualunque: “In questo tranello era caduto Jorge Lorenzo nel 2006, l'anno del suo primo titolo in 250. Ad una domanda simile aveva risposto che non era impossibile e così era rimasto fregato perché dopo gli sono successe varie cose nelle gare seguenti”. Infatti, dopo aver vinto le prime due gare della stagione in Qatar e a Jerez de la Frontera, portò a casa due zeri in Turchia e in Francia, con un quarto posto tra le due gare, in Cina, complicandosi così la corsa al titolo che alla fine era riuscito lo stesso a vincere. Detto ciò, il fenomeno Marquez può restare tranquillo con quella risposta sensata, anche se non può far cambiare idea a chi invece pensa che sia possibile. Qatar, Texas e Argentina sono già storia. Rimangono quindici gare da disputare, iniziando da questa domenica sul circuito di Jerez de la Frontera, dove Lorenzo, Pedrosa e Rossi hanno vinto più volte rispetto a Marquez, almeno finora. Clicca qui per conoscere la programmazione TV di Sky e Cielo per il weekend MotoGP.
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