MotoGP 2014, il ritorno in calendario dell'Argentina. Orari diretta TV Sky e Cielo
MotoGP 2014, orari tv gran premio di Argentina – Dopo quindici anni, il Gran Premio dell'Argentina torna nel calendario del Campionato del Mondo. Domani inizierà ufficialmente il week end sul circuito Termas de Rio Hondo, ecco cosa era successo su questo circuito negli anni scorsi. Orari diretta TV su Sky e in differita su Cielo
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La storia dei GP in Argentina
Il Motomondiale arriva all'autodromo di Termas de Rio Hondo in Argentina dopo quindici anni e dopo aver regalato tanto spettacolo. Il Gran Premio in Argentina è apparso per la prima volta nel calendario nel 1961, rappresentando la novità dell'unica gara extra europea, tanto che non tutti i top rider vi parteciparono. In quell'occasione, come l'anno successivo, vinsero i padroni di casa Jorge Kissling e Benedicto Caldarella, ma da subito non divenne un appuntamento fisso in calendario. Infatti dopo il 1963 ci fu un'altra lunga pausa, interrotta nel 1981 quando corsero le categorie 125 (gara vinta da Angel Nieto), 250 e 350 per poi aggiungere la 500 nel 1982, vinta da Kenny Roberts su Barry Sheene. Cinque anni dopo, nel 1987, si tornava in Argentina per l'ultima gara di campionato, questa volta solo le classi 250 e 500, e vinsero rispettivamente Sito Pons e Eddie Lawson. Fu alla fine degli anni '90 che il Gran Premio argentino riapparì in ben quattro occasioni: nel 1994 Jorge Martinez vi conquistò l'ultima delle sue vittorie nei GP e nel 1998 e 1999 si disputarono le due gare finali in cui si decideva ancora il titolo. È rimasta famosa quella della 250 nel 1998 per il fattaccio successo tra Loris Capirossi e Tetsuya Harada, compagni della stessa squadra separati da solo 2 punti. Il titolo si decise in seguito alla collisione fra i due piloti all'ultima curva, con Harada in terra e Capirossi campione del mondo. Nel 1999 nella classe 125 Marco Melandri e Emilio Alzamora si stavano giocando il titolo mondiale e lo spagnolo, oggi team manager di successo e di Marc Marquez, si aggiudicò il titolo senza aver mai vinto nemmeno una gara, con solo un punto di vantaggio sul ravennate. Quest'anno si correrà la terza prova stagionale, ma visto cosa è successo in passato, promette già di regalare gare combattute fatte di adrenalina. Clicca qui per vedere gli orari in diretta su Sky e in differita su Cielo.
Il Motomondiale arriva all'autodromo di Termas de Rio Hondo in Argentina dopo quindici anni e dopo aver regalato tanto spettacolo. Il Gran Premio in Argentina è apparso per la prima volta nel calendario nel 1961, rappresentando la novità dell'unica gara extra europea, tanto che non tutti i top rider vi parteciparono. In quell'occasione, come l'anno successivo, vinsero i padroni di casa Jorge Kissling e Benedicto Caldarella, ma da subito non divenne un appuntamento fisso in calendario. Infatti dopo il 1963 ci fu un'altra lunga pausa, interrotta nel 1981 quando corsero le categorie 125 (gara vinta da Angel Nieto), 250 e 350 per poi aggiungere la 500 nel 1982, vinta da Kenny Roberts su Barry Sheene. Cinque anni dopo, nel 1987, si tornava in Argentina per l'ultima gara di campionato, questa volta solo le classi 250 e 500, e vinsero rispettivamente Sito Pons e Eddie Lawson. Fu alla fine degli anni '90 che il Gran Premio argentino riapparì in ben quattro occasioni: nel 1994 Jorge Martinez vi conquistò l'ultima delle sue vittorie nei GP e nel 1998 e 1999 si disputarono le due gare finali in cui si decideva ancora il titolo. È rimasta famosa quella della 250 nel 1998 per il fattaccio successo tra Loris Capirossi e Tetsuya Harada, compagni della stessa squadra separati da solo 2 punti. Il titolo si decise in seguito alla collisione fra i due piloti all'ultima curva, con Harada in terra e Capirossi campione del mondo. Nel 1999 nella classe 125 Marco Melandri e Emilio Alzamora si stavano giocando il titolo mondiale e lo spagnolo, oggi team manager di successo e di Marc Marquez, si aggiudicò il titolo senza aver mai vinto nemmeno una gara, con solo un punto di vantaggio sul ravennate. Quest'anno si correrà la terza prova stagionale, ma visto cosa è successo in passato, promette già di regalare gare combattute fatte di adrenalina. Clicca qui per vedere gli orari in diretta su Sky e in differita su Cielo.
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