MotoGP 2014, divergenze tra Lorenzo e Yamaha sul contratto
MotoGP 2014 – Tra i numerosi top rider che quest'anno si trovano con il contratto in scadenza, ci sono anche i due piloti del team Movistar Yamaha. Se la situazione di Valentino Rossi sembra essere a un passo dalla soluzione, è più complicata quella di Jorge Lorenzo, a quanto pare per ragioni prettamente economiche
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Contratto con Yamaha
Siamo quasi arrivati a metà stagione e le voci sul mercato si fanno sempre più numerose e interessanti. Marc Marquez è l'unico pilota che ha già firmato con Honda, aiutato non poco dal "filotto" di vittorie che sta mettendo a segno in questa seconda stagione in MotoGP. Tutti gli altri, invece, hanno ancora bisogno di tempo. In casa Yamaha, da una parte c'è Valentino Rossi vicino all'accordo, mentre Jorge Lorenzo è ancora piuttosto lontano. Il maiorchino l'anno scorso ha fatto cose straordinarie, arrivando a giocarsi il titolo all'ultima gara a Valencia, ma questa stagione l'ha invece iniziata nei peggiori dei modi. In Qatar la prima gara non l'ha portata a termine cadendo dopo i primi giri. Ad Austin è stato autore di una clamorosa partenza anticipata, che gli ha fatto concludere la gara al decimo posto. In sette gare Lorenzo ha centrato solo due podi, una terza posizione ad Austin e un secondo posto al Mugello, dove è tornato a combattere fino all'ultima curva con il dominatore assoluto Marc Marquez. Considerando la situazione può essere normale che i piani alti di Yamaha non siano soddisfatti delle sue prestazioni che, se messe a confronto con quelle del suo compagno di squadra, non possono dirsi certamente brillanti. Per questo, il rinnovo va un po' per le lunghe. Nella conferenza stampa di Assen, dove il prossimo sabato si disputerà la gara della MotoGP, Jorge ha dichiarato: “In questa fase ci sono alcune divergenze tra noi, ma come ho sempre detto, mi piacerebbe finire la mia carriera con la Yamaha. Sarebbe la cosa più bella, poter terminare qui senza dover cambiare squadra. Quindi speriamo di poter trovare presto una soluzione. che tipo di divergenze? Ad essere onesti, soprattutto economiche”.
Siamo quasi arrivati a metà stagione e le voci sul mercato si fanno sempre più numerose e interessanti. Marc Marquez è l'unico pilota che ha già firmato con Honda, aiutato non poco dal "filotto" di vittorie che sta mettendo a segno in questa seconda stagione in MotoGP. Tutti gli altri, invece, hanno ancora bisogno di tempo. In casa Yamaha, da una parte c'è Valentino Rossi vicino all'accordo, mentre Jorge Lorenzo è ancora piuttosto lontano. Il maiorchino l'anno scorso ha fatto cose straordinarie, arrivando a giocarsi il titolo all'ultima gara a Valencia, ma questa stagione l'ha invece iniziata nei peggiori dei modi. In Qatar la prima gara non l'ha portata a termine cadendo dopo i primi giri. Ad Austin è stato autore di una clamorosa partenza anticipata, che gli ha fatto concludere la gara al decimo posto. In sette gare Lorenzo ha centrato solo due podi, una terza posizione ad Austin e un secondo posto al Mugello, dove è tornato a combattere fino all'ultima curva con il dominatore assoluto Marc Marquez. Considerando la situazione può essere normale che i piani alti di Yamaha non siano soddisfatti delle sue prestazioni che, se messe a confronto con quelle del suo compagno di squadra, non possono dirsi certamente brillanti. Per questo, il rinnovo va un po' per le lunghe. Nella conferenza stampa di Assen, dove il prossimo sabato si disputerà la gara della MotoGP, Jorge ha dichiarato: “In questa fase ci sono alcune divergenze tra noi, ma come ho sempre detto, mi piacerebbe finire la mia carriera con la Yamaha. Sarebbe la cosa più bella, poter terminare qui senza dover cambiare squadra. Quindi speriamo di poter trovare presto una soluzione. che tipo di divergenze? Ad essere onesti, soprattutto economiche”.
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