MotoGP 2014 Argentina, video onboard e caratteristiche della nuova pista
MotoGP news - Il circuito argentino Termas De Rio Hondo è pronto a ospitare la prossima tappa del mondiale MotoGP 2014. Secondo Javier Alonso e Franco Uncini è una pista altamente spettacolare e completamente nuova, scopriamo insieme con questo video onboard
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Circuito innovativo disegnato da un italiano
L'Argentina ospiterà il prossimo GP del Motomondiale 2014 a 15 anni di distanza dall'ultimo GP disputato a Buenos Aires nel 1999. La pista Termas del Rio Hondo è finalmente è pronta per ospitare la MotoGP e i suoi protagonisti. Il progetto è tutto italiano: lo studio Dromo Racetrack Design di Jarno Zaffelli ha disegnato la pista con la tecnologia DroCAS, un sistema che valuta velocità e sicurezza in modo da adattare al meglio il tracciato al tipo di gare che ospiterà. Javier Alonso, responsabile Dorna per l'organizzazione degli eventi è soddisfatto del lavoro svolto: "Le ultime modifiche che sono state apportate al tracciato sono incredibili e spettacolari e sarà sicuramente un piacere vedere garaggiarvi le migliori moto e piloti del mondo. Questo circuito diventerà certamente un punto di riferimento per questi eventi sportivi". Anche Franco Uncini, delegato alla sicurezza della FIM, è contento del risultato: "È molto veloce. Ha un layout molto particolare in termini di velocità e sarà molto interessante per i piloti. Tenendo presenti queste caratteristiche, si può dire che l'Autodromo di Termas de Rio Hondo è unico al mondo". Il tracciato è lungo 4.806 metri, è largo 16 metri, ha nove curve a destra e cinque a sinistra ed un rettilineo principale di ben 1.060 metri, oltre ad ampie vie di fuga. L'appuntamento è per il prossimo 27 aprile quando ci sarà la gara, qui sotto un video on borad che permette di gustarsi tutto il tracciato.
L'Argentina ospiterà il prossimo GP del Motomondiale 2014 a 15 anni di distanza dall'ultimo GP disputato a Buenos Aires nel 1999. La pista Termas del Rio Hondo è finalmente è pronta per ospitare la MotoGP e i suoi protagonisti. Il progetto è tutto italiano: lo studio Dromo Racetrack Design di Jarno Zaffelli ha disegnato la pista con la tecnologia DroCAS, un sistema che valuta velocità e sicurezza in modo da adattare al meglio il tracciato al tipo di gare che ospiterà. Javier Alonso, responsabile Dorna per l'organizzazione degli eventi è soddisfatto del lavoro svolto: "Le ultime modifiche che sono state apportate al tracciato sono incredibili e spettacolari e sarà sicuramente un piacere vedere garaggiarvi le migliori moto e piloti del mondo. Questo circuito diventerà certamente un punto di riferimento per questi eventi sportivi". Anche Franco Uncini, delegato alla sicurezza della FIM, è contento del risultato: "È molto veloce. Ha un layout molto particolare in termini di velocità e sarà molto interessante per i piloti. Tenendo presenti queste caratteristiche, si può dire che l'Autodromo di Termas de Rio Hondo è unico al mondo". Il tracciato è lungo 4.806 metri, è largo 16 metri, ha nove curve a destra e cinque a sinistra ed un rettilineo principale di ben 1.060 metri, oltre ad ampie vie di fuga. L'appuntamento è per il prossimo 27 aprile quando ci sarà la gara, qui sotto un video on borad che permette di gustarsi tutto il tracciato.
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