MotoGP 2013 Phillip Island – Lorenzo: “Mi spiace per Marc...”
MotoGP news - Jorge Lorenzo festeggia la sua cinquantesima vittoria in carriera affondando un duro colpo al suo rivale diretto per il Mondiale. Distacco rosicchiato a soli 18 punti e giochi decisamente riaperti. Riguardo l'errore dei box Honda che ha messo fuori gioco Marquez, Jorge si rivela un pilota da cuore d'oro: “Sto male per lui...”
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Lorenzo conquista Phillip Island
Il delitto perfetto. Meglio di così, per Jorge Lorenzo non poteva andare. A Phillip Island il maiorchino vince e convince superando indenne l'ostacolo del flag-to-flag e portandosi a casa 25 punti preziosissimi in ottica mondiale. Con il blackout di Marquez, squalificato per non aver rispettato i tempi del cambio moto, il distacco dalla vetta è calato a soli 18 punti, con ancora due GP a disposizione. La gara australiana ha visto un Lorenzo nettamente superiore agli altri in cui, per pura casualità, si è persino ritrovato a “restituire” una spallata a Marquez: “Quando Marquez è entrata pista dopo il cambio gomme ci siamo incrociati, io ero molto largo e ho frenato tardi, per cui ci siamo toccati. È successo un po' come in altre gare...” Sempre rimanendo in “tema Marquez”, Jorge non riesce a spiegarsi come il team HRC sia riuscito a sbagliare i tempi del cambio moto: “Mi sento male per Marc, ma non so davvero cosa sia successo nel suo box e perché abbiano preso quella decisione. Di certo quel che è successo aumenta di molto le mie possibilità di bissare il titolo. Diciamo che passo da un 2% a un 20/30% di possibilità. È stata una gara assurda con questo cambio di moto a metà gara. Abbiamo fatto parecchie prove perché questa mattina nel warm-up eravamo molto lenti. Siamo migliorati moltissimo ed è stata una delle chiavi della gara per giocarcela. Sono 25 punti recuperati che fanno morale e sono fondamentali per arrivare ai prossimi 2 appuntamenti motivati e pronti a giocarci le nostre chanches fino in fondo.” Ora il Giappone e poi Valencia, Marquez potrebbe chiudere il conto già a Motegi ma... Il Black Mamba ora è molto più vicino.
Il delitto perfetto. Meglio di così, per Jorge Lorenzo non poteva andare. A Phillip Island il maiorchino vince e convince superando indenne l'ostacolo del flag-to-flag e portandosi a casa 25 punti preziosissimi in ottica mondiale. Con il blackout di Marquez, squalificato per non aver rispettato i tempi del cambio moto, il distacco dalla vetta è calato a soli 18 punti, con ancora due GP a disposizione. La gara australiana ha visto un Lorenzo nettamente superiore agli altri in cui, per pura casualità, si è persino ritrovato a “restituire” una spallata a Marquez: “Quando Marquez è entrata pista dopo il cambio gomme ci siamo incrociati, io ero molto largo e ho frenato tardi, per cui ci siamo toccati. È successo un po' come in altre gare...” Sempre rimanendo in “tema Marquez”, Jorge non riesce a spiegarsi come il team HRC sia riuscito a sbagliare i tempi del cambio moto: “Mi sento male per Marc, ma non so davvero cosa sia successo nel suo box e perché abbiano preso quella decisione. Di certo quel che è successo aumenta di molto le mie possibilità di bissare il titolo. Diciamo che passo da un 2% a un 20/30% di possibilità. È stata una gara assurda con questo cambio di moto a metà gara. Abbiamo fatto parecchie prove perché questa mattina nel warm-up eravamo molto lenti. Siamo migliorati moltissimo ed è stata una delle chiavi della gara per giocarcela. Sono 25 punti recuperati che fanno morale e sono fondamentali per arrivare ai prossimi 2 appuntamenti motivati e pronti a giocarci le nostre chanches fino in fondo.” Ora il Giappone e poi Valencia, Marquez potrebbe chiudere il conto già a Motegi ma... Il Black Mamba ora è molto più vicino.
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