Moto e scooter 125 in autostrada, da oggi si può. È legge il nuovo Codice della Strada
Entra in vigore oggi il nuovo Codice della Strada. Le novità sono parecchie, tra queste anche il via libera ai 125 in autostrada. Facciamo un ripasso
Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore oggi, sabato 14 dicembre. Dalle sanzioni maggiorate per i recidivi alla stretta sull’uso di sostanze, passando per i 125 in autostrada, le novità sono numerose. Ripassiamo quelle più importanti.
Sospensione breve della patente
È un meccanismo - ve ne parlavamo qui - secondo cui la sospensione della patente avrà un durata differente a seconda di quanti punti sono rimasti. Chi, ad esempio, al momento dell’infrazione, ha un totale compreso tra i 10 e 19 punti verrà punito con uno stop di 7 giorni, mentre chi dovesse averne meno di 10 verrebbe multato con almeno 15 giorni di stop. La norma è disciplinata dall’articolo 218-ter, che la identifica come una “sanzione progressiva” nei confronti di chi commette violazioni di una certa gravità
Guida con lo smartphone
Chi è stato pizzicato con lo smartphone in mano rischierà una sanzione tra 250 e 1.000 euro, oltre a una possibile sospensione della patente da 15 giorni a due mesi. In caso di recidiva, le penalità diventeranno più severe: le multe aumenteranno, passando da 350 a 1.400 euro, e verranno sottratti 5 punti dalla patente. Se la seconda violazione avviene entro due anni dalla prima, il conducente potrebbe subire il ritiro della patente per un periodo compreso tra uno e tre mesi.
Guida in stato di ebrezza e sotto l’uso di sostanze
Si inaspriscono le sanzioni per chi è stato fermato con tasso alcolemico superiore ai limiti, con l’obbligo per i recidivi di istallare il dispositivo che impedisce l’accensione del motore. Nuove regole anche per i test anti droga.
Se fermati oltre i limiti
Se il tasso alcolemico rilevato è compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, si rischia sempre una multa che varia da 543 a 2.170 euro, insieme alla sospensione della patente per un periodo tra tre e sei mesi e una decurtazione di 10 punti. Con un livello di alcol nel sangue superiore a 0,8 g/l ma inferiore a 1,5 g/l, la sanzione economica aumenta, passando a un importo tra 800 e 3.200 euro. In aggiunta, è previsto il rischio di arresto fino a sei mesi, il ritiro della patente per un massimo di un anno e la perdita di 10 punti. Per tassi superiori a 1,5 g/l, la multa parte da 1.500 euro e può arrivare a 6.000 euro.
Alcolock
Sarà obbligatorio per chi viene condannato in via definitiva per guida in stato di ebbrezza con un tasso superiore a 0,8 g/l. In caso di valori tra 0,8 e 1,5 g/l, l’alcolock dovrà essere utilizzato per due anni. Se il tasso supera 1,5 g/l, il periodo di utilizzo sarà esteso di almeno un anno. La novità, lo ricordiamo, non riguarda le due ruote, anche per l’evidente impossibilità di istallare il dispositivo…
Test antidroga
Con nuovo Codice della Strada la semplice positività al test preliminare per sostanze stupefacenti o psicotrope sarà sufficiente a determinare la sospensione immediata della patente, seguita dalla revoca, con il divieto di conseguirne una nuova per i tre anni successivi. Prima dopo il test preliminare positivo, le forze dell’ordine erano tenute ad accompagnare il conducente in una struttura sanitaria per valutare se effettivamente il soggetto fosse in stato di alterazione, oppure la positività al test fosse dovuta a un'assunzione di sostanze stupefacenti avvenuta in precedenza ed ormai non più in grado dialterare le percezioni del guidatore.
Inasprimento multe per superamento limiti di velocità
Le novità riguardano le multe per chi supera di 10 km/h e non oltre i 40 km/h il limite di velocità nei centri abitati: se dopo una prima multa nei due anni successivi se ne riceve un'alta la sanzione sale a 220 euro, assieme alla sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Inalterata invece la sanzione prevista per chi sgarra una sola volta, ferma a 173 euro e senza sospensione della patente. Cifre che potrebbero però ulteriormente aumentare a causa dell’adeguamento ISTAT. Ve ne parlavamo qui.
Via libera ai 125 in autostrada
Era senza dubbio una delle novità più attese da motociclisti e scooteristi.
La modifica all’articolo 175 del codice della strada ha dato infatti il via libera alla circolazione su autostrade e tangenzial ai 125 (per l’esattezza con cilindrata non inferiore a 120 cm3) e ai loro equivalenti elettrici se di potenza non inferiore a 6 k. Unico requisito è che il conducente sia maggiorenne.
Niente passeggero col foglio rosa
La novità introduce il divieto di trasportare un passeggero a chi è in possesso del foglio rosa. La regola vale per i candidati all’ottenimento delle patenti “da moto”, quindi AM, A1, A2 e A.
Multe in sequenza
Altra novità è che, in caso di infrazioni ripetute entro la stessa ora su un tratto di strada gestito dal medesimo ente (ad esempio, una strada comunale o statale), le sanzioni non verranno sommate. Al contrario, verrà applicata un’unica multa, corrispondente all’infrazione più grave, maggiorata di un terzo.
Nuove regole per i monopattini
Col nuovo Codice della strada, per essere considerato omologato, un monopattino elettrico dovrà rispettare una serie di requisiti specifici, tra cui: indicatori di direzione, luci anteriori e posteriori, catadiottri rossi sul retro, luce di stop posteriore, un motore elettrico con una potenza massima di 500 W, clacson, marcatura CE, un sistema frenante su entrambe le ruote e un regolatore di velocità.
Oggligatoria anche l'assicurazione e chi ne sarà privo avrà una sanziane che va da 100 a 400 euro. Lo stesso importo dovrà essere sborsato dai proprietari dei monopattini che non dispongono di targa, ovvero, di “un contrassegno identificativo adesivo, non rimovibile e stampato dall’Istituto Poligrafico dello Stato’’, che sarà obbligatorio apporre in modo visibile sul veicolo.