Moto GP 2015 Sepang, Valentino Rossi: “Sanzione ingiusta, mondiale falsato da Marquez, forse d’accordo con Lorenzo”
Conferenza stampa amara per il Dottore a Sepang, un epilogo del genere non era di certo nei suoi programmi. Considera la sanzione della direzione gara ingiusta e non è certo che prenderà il via al GP di Valencia, il mondiale secondo lui è stato falsato dal comportamento di Marc Marquez e non esclude un accordo “segreto” con Jorge Lorenzo
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Rossi al veleno
Non è certo il Valentino delle migliori occasioni quello che si presenta ala conferenza stampa, brucia la sanzione inflittagli dalla direzione gara secondo lui ingiusta. Come riporta GPone il Dottore non è certo che sarà al via della gara: “Forse a Valencia non ci sarò, dovrò decidere. Sono molto dispiaciuto, non sarei ai voluto arrivare a questo punto, che finisse così. Volevo solo giocarmi le mie carte con Lorenzo, è andata diversamente e non me lo sarei aspettato. D’altra parte La condotta di gara di Marc oggi è la conferma delle mie parole di giovedì. Speravo che smascherandolo pubblicamente lui sarebbe cambiato e invece ho ottenuto l’effetto opposto.” Rossi però non ci sta a passare per il cattivo e ribadisce di non aver fatto cadere intenzionalmente Marquez: “Assolutamente no, non gli ho dato un calcio. Dalle riprese laterali non è chiaro, ma si capisce benissimo da quelle dall’elicottero. E’ successo che il suo manubrio destro e la mia gamba sinistra si sono toccati e gli si è chiuso lo sterzo. Non era mia intenzione, volevo solo portarlo largo, rallentarlo. L’ho guardato per dirgli: ‘che cazzo stai facendo?’. Se avessi voluto tirargli un calcio lo avrei fatto 30 metri prima e un MotoGP non cade per una piccola botta” Per questo motivo non è d’accordo con la sanzione che gli ha inflitto la Direzione gara: tre punti patente e partenza dall’ultima casella della griglia di partenza a Valencia "E’ una sanzione sbagliata proprio perché non volevo farlo cadere. Ha vinto Marquez, il suo progetto è andato a buon fine. Sono sempre stato un pilota corretto, il primo punto sulla licenza l’ho preso a Misano.” Rossi però ci tiene a sottolineare che Marquez lo ha evidentemente e volutamente rallentato come ha ammesso anche il direttore di gara Mike Webb “Sì, è chiarissimo. Ripeto, mi dispiace che sia caduto perché volevo solo dargli fastidio. Questa sanzione mi taglia le gambe quasi definitivamente. Marc ha deciso il campionato. Non so se fosse d'accordo con Lorenzo, pensavo di no ma forse si sono parlati, chi lo sa”.
Clicca qui per il video del contatto Rossi-Marquez.
Non è certo il Valentino delle migliori occasioni quello che si presenta ala conferenza stampa, brucia la sanzione inflittagli dalla direzione gara secondo lui ingiusta. Come riporta GPone il Dottore non è certo che sarà al via della gara: “Forse a Valencia non ci sarò, dovrò decidere. Sono molto dispiaciuto, non sarei ai voluto arrivare a questo punto, che finisse così. Volevo solo giocarmi le mie carte con Lorenzo, è andata diversamente e non me lo sarei aspettato. D’altra parte La condotta di gara di Marc oggi è la conferma delle mie parole di giovedì. Speravo che smascherandolo pubblicamente lui sarebbe cambiato e invece ho ottenuto l’effetto opposto.” Rossi però non ci sta a passare per il cattivo e ribadisce di non aver fatto cadere intenzionalmente Marquez: “Assolutamente no, non gli ho dato un calcio. Dalle riprese laterali non è chiaro, ma si capisce benissimo da quelle dall’elicottero. E’ successo che il suo manubrio destro e la mia gamba sinistra si sono toccati e gli si è chiuso lo sterzo. Non era mia intenzione, volevo solo portarlo largo, rallentarlo. L’ho guardato per dirgli: ‘che cazzo stai facendo?’. Se avessi voluto tirargli un calcio lo avrei fatto 30 metri prima e un MotoGP non cade per una piccola botta” Per questo motivo non è d’accordo con la sanzione che gli ha inflitto la Direzione gara: tre punti patente e partenza dall’ultima casella della griglia di partenza a Valencia "E’ una sanzione sbagliata proprio perché non volevo farlo cadere. Ha vinto Marquez, il suo progetto è andato a buon fine. Sono sempre stato un pilota corretto, il primo punto sulla licenza l’ho preso a Misano.” Rossi però ci tiene a sottolineare che Marquez lo ha evidentemente e volutamente rallentato come ha ammesso anche il direttore di gara Mike Webb “Sì, è chiarissimo. Ripeto, mi dispiace che sia caduto perché volevo solo dargli fastidio. Questa sanzione mi taglia le gambe quasi definitivamente. Marc ha deciso il campionato. Non so se fosse d'accordo con Lorenzo, pensavo di no ma forse si sono parlati, chi lo sa”.
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