Moto 3 Qatar, Fenati (Sky Racing Team) ha finito la gara con la mano destra ferita
Moto 3 news – Romano Fenati, pilota dello Sky Racing Team by VR46, dopo un inizio da protagonista sul circuito di Losail e le qualifiche affrontate con qualche difficoltà, in gara è stato rallentato da un problema alla manopola del gas. Nel dopogara l’ascolano ha raccontato che si è rotta la protezione della manopola e un filo di ferro gli ha perforato il guanto... e la mano!
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Fenati sfortunato
Il week-end inaugurale della stagione 2014 della Moto 3 era iniziato bene per Romano Fenati. Il giovane pilota ascolano, in sella alla KTM dello Sky Racing Team VR46 nato dalla collaborazione tra l’emittente televisiva a pagamento e la struttura creata dal campione Valentino Rossi, aveva dominato i tre turni di prove libere sul circuito del Qatar, andati in scena giovedì 20 e venerdì 21 marzo. Dimostrandosi nettamente il migliore pilota in pista, Fenati aveva fatto ben sperare per iniziare la stagione 2014 con un podio. In qualifica le cose si erano complicate a causa di problemi legati alle sospensioni e aveva ottenuto l’ottava casella nella griglia di partenza, ma a partire dal team manager Vittoriano Guareschi tutti erano tranquilli che in gara le cose sarebbero tornate al proprio posto. Romano aveva risolto parte dei problemi che lo avevano rallentato il sabato e infatti fino a pochi giri dal termine della gara era rimasto nel gruppo dei migliori, dove poteva lottare anche per il terzo gradino del podio. Improvvisamente Fenny ha però perso terreno, per poi concludere la gara in dodicesima posizione, preceduto dai connazionali Niccolò Antonelli e dal compagno di squadra Francesco Bagnaia. Nel dopo gara Fenati ha spiegato cosa lo ha rallentato nelle fasi finali: “Dopo il guaio alle sospensioni di sabato, alla fine è andata anche bene. Purtroppo nel finale mi è calata la gomma e in più si è rotta la protezione della manopola del gas, con un filo di ferro che mi ha perforato il guanto e la mano". Un episodio davvero sfortunato per Romano, che avrà la possibilità di rifarsi il 13 aprile nel Gran Premio di Austin, in Texas.
Il week-end inaugurale della stagione 2014 della Moto 3 era iniziato bene per Romano Fenati. Il giovane pilota ascolano, in sella alla KTM dello Sky Racing Team VR46 nato dalla collaborazione tra l’emittente televisiva a pagamento e la struttura creata dal campione Valentino Rossi, aveva dominato i tre turni di prove libere sul circuito del Qatar, andati in scena giovedì 20 e venerdì 21 marzo. Dimostrandosi nettamente il migliore pilota in pista, Fenati aveva fatto ben sperare per iniziare la stagione 2014 con un podio. In qualifica le cose si erano complicate a causa di problemi legati alle sospensioni e aveva ottenuto l’ottava casella nella griglia di partenza, ma a partire dal team manager Vittoriano Guareschi tutti erano tranquilli che in gara le cose sarebbero tornate al proprio posto. Romano aveva risolto parte dei problemi che lo avevano rallentato il sabato e infatti fino a pochi giri dal termine della gara era rimasto nel gruppo dei migliori, dove poteva lottare anche per il terzo gradino del podio. Improvvisamente Fenny ha però perso terreno, per poi concludere la gara in dodicesima posizione, preceduto dai connazionali Niccolò Antonelli e dal compagno di squadra Francesco Bagnaia. Nel dopo gara Fenati ha spiegato cosa lo ha rallentato nelle fasi finali: “Dopo il guaio alle sospensioni di sabato, alla fine è andata anche bene. Purtroppo nel finale mi è calata la gomma e in più si è rotta la protezione della manopola del gas, con un filo di ferro che mi ha perforato il guanto e la mano". Un episodio davvero sfortunato per Romano, che avrà la possibilità di rifarsi il 13 aprile nel Gran Premio di Austin, in Texas.
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