Morbidelli, Keeway resuscita lo storico marchio pesarese
La proprietà cinese è in comune con MBP e ha depositato i brevetti per l'utilizzo del nome. Moto Bologna Passione è stata recentemente presentata a Eicma e Morbidelli potrebbe seguire un analogo percorso di rilancio
Uno dei lanci più seguiti a Eicma 2022 è stato il debutto del marchio MBP, un'azienda italiana con produzione in Cina che ha presentato un'intera gamma di moto, dalle piccole ottavo di litro fino ai grossi bicilindrici. Il nome è il risultato dell'acronimo Moto Bologna Passione, ma i capitali cinesi che stanno dietro l'operazione sono pronti a investire ancora rilanciando un grande marchio del passato: Morbidelli.
Un gruppo solido
MBP è imparentato con Keeway: condivide la stessa rete di distribuzione e il centro ricerca, situato a Barcellona. Ma la produzione è prettamente cinese, anche se – a differenza di Keeway- non si può ricollegare alla galassia Qianjiang, che comprende anche Benelli e QJMotor.
Due dei modelli più importanti della gamma sono la cruiser C1002V e la roadster M502N. La C1002V utilizza un bicilindrico a V raffreddato ad acqua DOHC da 997 cc, che produce 94 CV e che è stato visto a Eicma anche sulla nuova adventure T1002V. La M502N invece monta un bicilindrico parallelo da 486 cc, sempre raffreddato ad acqua, per 51 CV. E se il nome MBP risulta nuovo, tanto la C1002V che la M502N sono già state viste sotto il marchio del produttore cinese Gaokin (che detiene il brand Brixton).
Un nuovo sviluppo
Il nome e i loghi MBP sono tutti marchi registrati di una società con sede a Hong Kong: la Powerlink Technology, che ha contemporaneamente registrato i diritti sui nomi e sui loghi per "Morbidelli MBP" e "Morbidelli MBP Pesaro". Con Keeway che ora supervisiona MBP ed è legato a Benelli tramite la società Qianjiang, il passato ritorna in questa vicinanza tra due marchi che hanno animato la scena pesarese del passato. E se Benelli ormai è stata rilanciata in grande stile, potrebbe essere lo stesso, seppure in scala minore, per Morbidelli.
Un passato importante
Il marchio Morbidelli è legato alla figura di Gianfranco, ex pilota che nel 1965 affiancò alla produzione di macchine per la lavorazione del legno una officina dove preparava moto da corsa. Le Morbidelli vinsero ben 4 titoli mondiali tra il 1969 e il 1981. Nel 1999, nella vecchia sede dell'azienda, Morbidelli aprì al pubblico un museo in cui espose una collezione di circa 350 motociclette, del secolo scorso. L'esposizione ha chiuso nel 2019 e 71 esemplari particolarmente pregiati della collezione sono confluiti nel museo della Benelli.