Monopattini elettrici: niente targa o RC, però servono luci e frecce
Arrivano le prime decisioni prese alla Camera dei Deputati riguardo utilizzo, obblighi e circolazione dei monopattini elettrici. Per il momento non serviranno né targa né assicurazione, i limiti di velocità rimangono invariati, così come l’età minima del conducente. Novità invece per luci e frecce, obbligatorie sui nuovi mezzi
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Politica e trasporti
Contrariamente a quanto s’era appreso dalle voci circolanti in merito alla “stretta” prevista per l’uso e la circolazione dei monopattini elettrici, le votazioni alla Camera dei Deputati non hanno portato - almeno per ora - ad alcun obbligo di targa o assicurazione. Sono comunque numerose le nuove disposizioni in materia di velocità massima, utilizzo di dispositivi di protezione e limiti alla circolazione. Vediamole nel dettaglio.
Niente targa e niente assicurazioni
La maggioranza dei deputati si è espressa contraria all’obbligo di targa o assicurazione per i monopattini elettrici. Una questione delicata e più volte discussa, per il momento non è stato imposto alcun obbligo, se non per le aziende di sharing, ma su questo argomento bisognerà tornare nel prossimo futuro, considerato che i Ministeri delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico saranno chiamati ad elaborare una proposta entro maggio 2022.
Obbligo di frecce e luci di stop (per i nuovi mezzi)
Una novità approvata dalla Camera riguarda invece l’obbligo di istallare sui mezzi elettrici luci e indicatori di direzione. Più nel dettaglio, viene ora richiesta la luce bianca o gialla fissa davanti e quella rossa fissa al posteriore abbinata al catadiottro. Necessarie anche le frecce che, come le luci, saranno obbligatorie per i mezzi acquistati dal 1 luglio 2022, mentre quelli già in circolazione dovranno adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.
Età del conducente
Niente di nuovo per quanto riguarda l’età minima del conducente (il solo a poter circolare, essendo vietato il trasporto del passeggero). Nonostante le numerose proposte avanzate che chiedevano un innalzamento a 16 anni, l’età minima per guidare un monopattino elettrico su strada rimane di 14 anni.
Casco: solo per i minorenni
Altra questione più volte discussa riguarda l’obbligo del casco. Le votazioni non cambiano le cose: il casco rimane obbligatorio solo per i conducenti di età inferiore ai 18 anni. Ricordiamo tuttavia che, pur mancando un’estensione su scala nazionale, alcune amministrazioni locali hanno già introdotto l’obbligo anche per i maggiorenni.
Velocità massima: non cambia nulla
Niente da fare invece per quanti proponevano di abbassare il limite di velocità massima a 20 km/h. Al termine delle votazioni il limite rimane al contrario fermo a 25km/h e di 6 km/h nelle zone pedonali.
Marciapiedi e parcheggi
Esattamente come le bici a pedalata assistita, anche i monopattini potranno continuare a circolare solo sulla carreggiata delle strade urbane, nelle aree pedonali e sulle corsie ciclabili. Vietati i marciapiedi, lungo i quali i mezzi andranno sempre condotti a mano. Discorso analogo per i parcheggi, consessi solo negli spazi riservati alle auto, alle moto e alle bici.
Niente targa e niente assicurazioni
La maggioranza dei deputati si è espressa contraria all’obbligo di targa o assicurazione per i monopattini elettrici. Una questione delicata e più volte discussa, per il momento non è stato imposto alcun obbligo, se non per le aziende di sharing, ma su questo argomento bisognerà tornare nel prossimo futuro, considerato che i Ministeri delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico saranno chiamati ad elaborare una proposta entro maggio 2022.
Obbligo di frecce e luci di stop (per i nuovi mezzi)
Una novità approvata dalla Camera riguarda invece l’obbligo di istallare sui mezzi elettrici luci e indicatori di direzione. Più nel dettaglio, viene ora richiesta la luce bianca o gialla fissa davanti e quella rossa fissa al posteriore abbinata al catadiottro. Necessarie anche le frecce che, come le luci, saranno obbligatorie per i mezzi acquistati dal 1 luglio 2022, mentre quelli già in circolazione dovranno adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.
Età del conducente
Niente di nuovo per quanto riguarda l’età minima del conducente (il solo a poter circolare, essendo vietato il trasporto del passeggero). Nonostante le numerose proposte avanzate che chiedevano un innalzamento a 16 anni, l’età minima per guidare un monopattino elettrico su strada rimane di 14 anni.
Casco: solo per i minorenni
Altra questione più volte discussa riguarda l’obbligo del casco. Le votazioni non cambiano le cose: il casco rimane obbligatorio solo per i conducenti di età inferiore ai 18 anni. Ricordiamo tuttavia che, pur mancando un’estensione su scala nazionale, alcune amministrazioni locali hanno già introdotto l’obbligo anche per i maggiorenni.
Velocità massima: non cambia nulla
Niente da fare invece per quanti proponevano di abbassare il limite di velocità massima a 20 km/h. Al termine delle votazioni il limite rimane al contrario fermo a 25km/h e di 6 km/h nelle zone pedonali.
Marciapiedi e parcheggi
Esattamente come le bici a pedalata assistita, anche i monopattini potranno continuare a circolare solo sulla carreggiata delle strade urbane, nelle aree pedonali e sulle corsie ciclabili. Vietati i marciapiedi, lungo i quali i mezzi andranno sempre condotti a mano. Discorso analogo per i parcheggi, consessi solo negli spazi riservati alle auto, alle moto e alle bici.
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