Mondiale Enduro 2014: risultati Day1 in Francia a Brioude

McCanney è campione della junior, domani la battaglia in E3 e EY
Si è da poco conclusa la prima delle due giornate di gara del gran finale del campionato mondiale di Enduro, corso a Brioude, in Francia. Tre prove speciali e tanto pubblico a bordo pista: Enduro, cross ed Extreme test da ripetersi per tre giri sotto ad un caldo sole estivo. Nella classe E1 ha vinto colui che è già campione del mondo dal Gp d'Italia, Christophe Nambotin, secondo e terzo, rispettivamente Jeremy Tarroux e Boissiere. Assente Thomas Oldrati per l'infortunio alla gamba subito il giorno della sua gara (Oldrati Day), solo nono Rudy Moroni che ha perso più di un minuto in Enduro test battendo il ginocchio. Ritiro con frattura al dito della mano per Cristobal Guerrero, che deve partire comunque domani per difendere il terzo posto in campionato. Nella classe E2 vince il re della categoria Pela Renet, davanti al nostro Alex Salvini e terzo Romaim Dumontier, che sale sul podio nella gara di casa. Nella classe E3 hanno battagliato i due pretendenti al titolo di casa KTM, ma la spunta per qualche secondo Matthew Phillips su Ivan Cervantes, Fabien Planet terzo. Brutta botta per Jeremy Joly nella prima Enduro test questa mattina, che inizialmente era immobile, hanno infatti riscontrato la frattura della vertebra, senza però gravi conseguenze! Nella classe junior si aggiudica il titolo Daniel McCanney del team Costa Ligure Beta Boano Racing, davanti a Loic Larrieu e Giacomo Redondi terzo. Infine tra i giovanissimi della EY vince Bradley Freeman, solo quinto Soreca, che con ogni probabilità festeggerà domani il titolo. Domani restano le stesse prove cronometrate e sarà quindi l'ultimo grande giorno della stagione mondiale, in cui si assegneranno le ultime due categorie aperte ai futuri campioni del mondo.