Misano Classic Weekend: “laboratorio culturale” ed emozioni in pista

Ad “affollare” pista e paddok del circuito, sono stati tra venerdì 5 e domenica 7 ottobre quasi in 8.000: numeri che, ancora una volta, confermato la portata della manifestazione organizzata in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e giunta ormai alla sua 6a edizione. D’altra parte, tra presentazioni, anteprime, incontri, rappresentazioni teatrali ed emozioni in pista - su tutte quelle regalate dall’Endurance in notturna di sabato - ce n’era davvero per tutti i gusti. Ne facciamo un breve riassunto: l’omaggio al Paso, campione riminese protagonista di sfide epiche sui circuiti cittadini negli anni ’70 e scomparso a Monza insieme a Jarno Saarinen, ha portato a Misano la mostra “Renzo Pasolini. Dal 1938 moto e leggende del motociclismo”, arricchita oltre che dalle moto del ‘Paso’ anche da quelle dei suoi storici avversari.  Poi la presentazione del nuovo AutoGiro d’Italia, in partenza il 29 maggio 2019 da Roma e arrivo sempre nella Capitale il 1° giugno dopo sei tappe: in gara cento equipaggi a bordo di auto con minimo 30 anni (20 per le auto di interesse storico). In anteprima per il pubblico di Misano anche il volume illustrato ROAD MAP (sarà disponibile un cofanetto - Libro, CD e DVD - in tutte le librerie dal 12 ottobre) scritto per raccontare il leggendario Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175 (prodotto da POPCult e edito da LullaBit) proprio nel 60° anniversario del ritorno a Bologna dei due giovani piloti reduci dall’impresa. Infine la rappresentazione teatrale “Piloti d’altri tempi”, ideata e curata da Siegfried Stohr in cui l’ex pilota di Formula Uno ha raccontato il mondo automobilistico in modo insolito e curioso.
Questo l’antipasto” culturale prima della portata principale che, in molti, già pregustavano e resa ancor più appetitosa dal tempo incerto nella prima parte. C’era infatti grande attesa e lo spettacolo della gara valevole per il Campionato Italiano Vintage Endurance le ha rispettate pienamente: via al tramonto, con 37 moto e 99 piloti iscritti, la partenza stile Le Mans (piloti allineati a bordo rettilineo, che corrono verso le motociclette affiancate sul bordo opposto), coi rifornimenti e i cambi di pilota in pit lane e la chiusura sotto i riflettori dell’impianto. L’alternanza nella prima ora di pista bagnata e umida ha offerto ulteriore emozione e, al termine delle quattro ore di gara, la vittoria è andata al Team Taurus (seconda stagionale) ed ai piloti Giuseppe Lenoci, Giorgio Cantalupo e Sandro Caprara in sella a Suzuki. Secondo posto invece per il Team Semtex (Marco Winkelaar, Niels Gerrittsen) e terza posizione per la Scuderia Officine Toscane (Emiliano Bellucci, Simone Quieti). “Gara appassionante, da condurre con grande attenzione e alla fine il risultato ci ha premiati – il commento di Giuseppe Lenoci – Devo dire che è stata una emozione fantastica, l’impianto di illuminazione di MWC è perfetto e grazie al grande lavoro del team ci siamo tolti questa grande soddisfazione”. A chiudere un weekend perfettamente riuscito, anche la notizia che nel 2018 il Simoncelli ospiterà il Campionato Europeo Vintage Endurance: di meglio non si poteva chiedere! In gallery qualche scatto per raccontare la 3 giorni di Misano.