Milano la più inquinata al mondo? Per il sindaco Sala è una bufala social
Che la qualità dell’aria a Milano sia scarsa è cosa nota. La società svizzera IQAir però ha inserito il capoluogo meneghino sul podio della classifica delle peggiori città a livello internazionale, scatenando l’ira di Palazzo Marino
Milano è al terzo posto tra le città più inquinate al mondo. Questo, almeno, secondo la società svizzera IQAir che, lo scorso 18 febbraio, con un punteggio di 199, ha messo il capoluogo meneghino sul podio delle peggiori del pianeta, appena sotto a Dacca in Bangladesh Lahore in Pakistan e Delhi in India. Più nel dettaglio la società svizzera, specializzata nella produzione di sensori per il rilevamento della qualità dell'aria, indica una concentrazione di PM2.5 di ben 29.7 volte il valore guida annuale della qualità dell'aria indicato dall’Oms. Numeri che fanno riflettere, ma che stonano con quanto rilevato dall’Arpa, che pure utilizza l’IQA, cioè l’indicatore internazionale di qualità dell’aria.
La "polemica"
Da qui la polemica aperta dal sindaco Sala, che a margine del convegno “Coesione e territoriale ed ordinamento delle autonomie locali”, in corso nella sede della prefettura di Milano, ha dichiarato: “È una notizia da social, la solita analisi estemporanea gestita da un ente privato. Bisognerebbe capire chi fa queste analisi, perché le analisi di Arpa dimostrano tutto il contrario”.
A Sala, che da anni “si batte” per migliorare la qualità dell’aria per mezzo di quella che in molti hanno definito una vera e propria guerra iniziata contro auto e moto a combustione la cosa non è andata giù. “Queste - ha aggiunto infatti - sono rivelazioni estemporanee fatte da un ente privato che ogni tanto tira fuori queste cose. Io sono anche seccato di dover rispondere a domande su questioni che non esistono. Noi stiamo lavorando per migliorare l'aria, Arpa dice che è migliorata anche se io sostengo non abbastanza. Non si può andar dietro a una notizia fatta da un ente privato, con nessuna titolarità. Parliamo di cose serie, che questa non è una cosa seria”.
Le altre classifiche
A prescindere dalla polemica in corso, dall’indicatore utilizzato per la rilevazione (quindi Pm 2.5, Pm10, ozono, diossido di azoto), nessuno ha più alcun dubbio circa la scarsa qualità dell’aria respirata dai milanesi (e con loro dalla maggior parte degli abitanti in pianura Padana).
In ogni caso se anche la classifica svizzera pecca per trasparenza nelle misurazioni, il rapporto Mal'Aria di città 2024 realizzato da Legambiente posiziona Milano al settimo posto nella classifica italiana per inquinamento atmosferico, mentre al primo posto troviamo Frosinone.
Invece secondo i dati combinati dell'ISGlobal Ranking of Cities, classifica elaborata dal Barcelona Institute for Global Health, l'area di Milano sarebbe la seconda città più inquinata d’Europa dietro a Brescia.