Milano, incentivi per moto e scooter elettrici
Il Comune di Milano ha aperto un bando da 3 milioni di euro a fondo perduto comprensivo di incentivi per l’acquisto di nuove moto o nuovi scooter a basso impatto ambientale. Riservato ai soli residenti, sarà valido fino a fine anno, e cumulabile agli incentivi statali. Ecco come funziona e chi potrà accedervi
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Politica e trasporti
I 20 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti per i bonus di moto e scooter elettrici (ve ne parlavamo qui) non sono ancora operativi (ma dovrebbero esserlo entro fine settembre), nel frattempo i cittadini milanesi potranno contare sul bando da 3 milioni di euro aperto dal Comune per veicoli a basso impatto ambientale comprensivo di contributi destinati - anche - all’acquisto di nuovi motoveicoli elettrici. Si tratta di fondi cumulabili con gli incentivi statali e, salvo esaurimento risorse, saranno disponibili fino al 31 dicembre 2022.
Vediamo come funziona e chi potrà accedervi.
Quanto valgono
L’iniziativa ricalca il meccanismo già collaudato per mezzo dei cosiddetti ecobonus. Più nel dettaglio, si parla di un contributo pari al 60% del costo totale, fino a un massimo di 3.000 euro per le categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e, a seguito di una rottamazione di un veicolo inquinante. Veicoli, quest’ultimi, che dovranno per forza di cose rientrare nei criteri di rottamazione per la categoria L, motoveicoli o ciclomotori a benzina con motore 2 tempi fino alla classe Euro 3 e motorizzazioni benzina a 4 tempi fino a Euro 2 compreso.
Chi può accedervi
Trattandosi di un bando aperto dal Comune di Milano, potranno usufruire dei bonus soltanto i cittadini maggiorenni residenti nel Comune. Sul sito viene inoltre specificata l’esistenza di agevolazioni per le fasce più deboli aventi reddito ISEE minore o uguale a 20.000 euro, ma in questo caso solo per l’acquisto di un autoveicolo di categoria M1. Per tutti i dettagli, vi consigliamo di vistare l’apposita sezione presente sul sito del comune.
Quanto valgono
L’iniziativa ricalca il meccanismo già collaudato per mezzo dei cosiddetti ecobonus. Più nel dettaglio, si parla di un contributo pari al 60% del costo totale, fino a un massimo di 3.000 euro per le categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e, a seguito di una rottamazione di un veicolo inquinante. Veicoli, quest’ultimi, che dovranno per forza di cose rientrare nei criteri di rottamazione per la categoria L, motoveicoli o ciclomotori a benzina con motore 2 tempi fino alla classe Euro 3 e motorizzazioni benzina a 4 tempi fino a Euro 2 compreso.
Chi può accedervi
Trattandosi di un bando aperto dal Comune di Milano, potranno usufruire dei bonus soltanto i cittadini maggiorenni residenti nel Comune. Sul sito viene inoltre specificata l’esistenza di agevolazioni per le fasce più deboli aventi reddito ISEE minore o uguale a 20.000 euro, ma in questo caso solo per l’acquisto di un autoveicolo di categoria M1. Per tutti i dettagli, vi consigliamo di vistare l’apposita sezione presente sul sito del comune.
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