Mercato moto USA: bene i primi tre mesi 2021
Un po’ come quello europeo, il mercato moto negli USA ha visto una forte crescita a partire dai prime tre mesi 2021. Il merito va in particolare al settore fuoristrada e ADV. In testa tra le Case troviamo Honda, Polaris e Kawasaki. Ecco i numeri di MotorCycles Data
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Industria e finanza
Mercato USA
Il mercato delle due ruote, negli USA, è tornato quest’anno a crescere: in base ai numeri diffusi da MotorCycles Data, nel primo trimestre 2021 le vendite moto hanno infatti sfiorato le 196.833 unità, segnando un significativo +33% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando i numeri già indicavano - nonostante il COVID- una crescita nelle vendite rispetto al 2019. Il merito, ancora una volta, è da attribuire in particolare al settore fuoristrada e ATV che pure lo scorso anno, forse per la voglia di fuggire dalle grandi città e dalle forti restrizioni dovute all’emergenza (lo suggeriva niente meno che il CEO di KTM Pierer) aveva goduto di un significativo vantaggio rispetto a quello delle moto stradali.
Entrando più nel dettaglio, dall’analisi dei dati di cui sopra, il gradino più alto del podio tra i brand preferiti dai clienti d’oltreoceano spetta a Honda, che in questi primi tre mesi ha totalizzato la bellezza di 25.800 vendite, corrispondenti ad un +27,5% rispetto al 2020. Dietro di lei, esattamente com’è stato lo scorso anno, Polaris (forte appunto nel segmento ATV) con 28.000 nuovi veicoli corrispondenti a +17,6%. Segue Kawasaki, terza con 20.300 vendite complessive pari ad un +28%. Discorso a parte per Harley-Davidson, impegnata già da diversi mesi con la rivoluzione messa in atto dal nuovo CEO Zeith. Per il brand americano la crescita é del +36% sul primo trimestre del 2020, ma negativa (-12%) se confrontata allo stesso periodo 2019. La prova del nove, per H-D, sarà sul mercato Europeo, dove i nuovi dazi sulle importazioni di moto americane (nonostante le Harley siano prodotte in Thailandia) rischiano di arrecare un durissimo colpo alle vendite complessive.
Il mercato delle due ruote, negli USA, è tornato quest’anno a crescere: in base ai numeri diffusi da MotorCycles Data, nel primo trimestre 2021 le vendite moto hanno infatti sfiorato le 196.833 unità, segnando un significativo +33% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando i numeri già indicavano - nonostante il COVID- una crescita nelle vendite rispetto al 2019. Il merito, ancora una volta, è da attribuire in particolare al settore fuoristrada e ATV che pure lo scorso anno, forse per la voglia di fuggire dalle grandi città e dalle forti restrizioni dovute all’emergenza (lo suggeriva niente meno che il CEO di KTM Pierer) aveva goduto di un significativo vantaggio rispetto a quello delle moto stradali.
Entrando più nel dettaglio, dall’analisi dei dati di cui sopra, il gradino più alto del podio tra i brand preferiti dai clienti d’oltreoceano spetta a Honda, che in questi primi tre mesi ha totalizzato la bellezza di 25.800 vendite, corrispondenti ad un +27,5% rispetto al 2020. Dietro di lei, esattamente com’è stato lo scorso anno, Polaris (forte appunto nel segmento ATV) con 28.000 nuovi veicoli corrispondenti a +17,6%. Segue Kawasaki, terza con 20.300 vendite complessive pari ad un +28%. Discorso a parte per Harley-Davidson, impegnata già da diversi mesi con la rivoluzione messa in atto dal nuovo CEO Zeith. Per il brand americano la crescita é del +36% sul primo trimestre del 2020, ma negativa (-12%) se confrontata allo stesso periodo 2019. La prova del nove, per H-D, sarà sul mercato Europeo, dove i nuovi dazi sulle importazioni di moto americane (nonostante le Harley siano prodotte in Thailandia) rischiano di arrecare un durissimo colpo alle vendite complessive.
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