Mercato moto 2014, novembre senza picchi
Il mercato delle due ruote, dopo un bimestre di immatricolazioni affrontato col segno positivo, a novembre 2014 fa segnare un'inversione di tendenza rispetto ai numeri fatti segnare lo scorso anno. Nel complesso sono 177.349 i veicoli venduti da gennaio; bene le maxi-enduro e le naked tra le moto, tra gli scooter, invece, timida ripresa per i 125 cm3
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Industria e finanza
Servono riforme e fiducia
A novembre, mese che in media conta circa il 4% del totale di vendite dell’anno, sono stati immatricolati 5.723 moto e scooter targati, pari a un crollo del 16% rispetto a novembre 2013. Il dato in realtà andrebbe ripulito dalla maxi immatricolazione di scooter da parte di Poste Italiane nel 2013, ma anche senza gli scooter "dei postini" il dato evidenzia un'inversione di tendenza pari al - 1,7%. La pioggia che ha caratterizzato questo mese di novembre ha penalizzato soprattutto gli scooter che segnano un -20,1% (4.024 pezzi), mentre le moto se la “cavano” con 1.699 unità e un - 4,7%. Anche i 50 cm3 sono in rosso: -14,9%. “Il mercato delle 2 ruote a motore mostra ancora una situazione di incertezza. Non si vedono gli effetti delle riforme che agiscono nel medio termine e non riprende neppure la fiducia dei consumatori”, commenta Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), “Ancma continua a lavorare per condurre in porto le modifiche al Codice della strada e per invertire la tendenza delle tariffe assicurative che restano uno dei principali ostacoli allo sviluppo del settore. Siamo certi che lo straordinario interesse suscitato dall’ultima edizione di EICMA sia sinonimo di una rinnovata passione alimentata anche dall’importante e cospicuo numero di nuovi modelli in grado di soddisfare ogni esigenza”. Da gennaio a novembre 2014 sono stati immatricolati 98.746 scooter, ripetendo quindi le vendite dell’anno scorso; i best seller della classifica assoluta (moto + scooter) continuano a essere gli SH di Honda (150, 300 e 125: in tutto 20.023 pezzi), seguiti dal Piaggio Beverly 300 e dal Kymco Agility 125 R16. Al sesto posto c’è, come ormai d’abitudine, la BMW R 1200 GS (3.410 unità), davanti a un altro best seller di lunga data, lo Yamaha TMax (3.255 pezzi) . Tra gli scooter vanno bene i 250 cm3 (+14,7%), i 125 cm3 (+2,5%), e quelli compresi tra 300 e 500 cm3 (+2,7%). Tra le moto, vanno a gonfie vele le maxi oltre 1000 cm3 (+16%), seguite dalle moto tra 300 e 500 cm3 (+9%) e dalle intermedie tra 650 e 750 cm3 (+6,7%). Le preferite sono le enduro stradali con 18.006 pezzi, seguite dalle naked con 17.658 vendite; lontane le custom (5.799 moto).
A novembre, mese che in media conta circa il 4% del totale di vendite dell’anno, sono stati immatricolati 5.723 moto e scooter targati, pari a un crollo del 16% rispetto a novembre 2013. Il dato in realtà andrebbe ripulito dalla maxi immatricolazione di scooter da parte di Poste Italiane nel 2013, ma anche senza gli scooter "dei postini" il dato evidenzia un'inversione di tendenza pari al - 1,7%. La pioggia che ha caratterizzato questo mese di novembre ha penalizzato soprattutto gli scooter che segnano un -20,1% (4.024 pezzi), mentre le moto se la “cavano” con 1.699 unità e un - 4,7%. Anche i 50 cm3 sono in rosso: -14,9%. “Il mercato delle 2 ruote a motore mostra ancora una situazione di incertezza. Non si vedono gli effetti delle riforme che agiscono nel medio termine e non riprende neppure la fiducia dei consumatori”, commenta Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), “Ancma continua a lavorare per condurre in porto le modifiche al Codice della strada e per invertire la tendenza delle tariffe assicurative che restano uno dei principali ostacoli allo sviluppo del settore. Siamo certi che lo straordinario interesse suscitato dall’ultima edizione di EICMA sia sinonimo di una rinnovata passione alimentata anche dall’importante e cospicuo numero di nuovi modelli in grado di soddisfare ogni esigenza”. Da gennaio a novembre 2014 sono stati immatricolati 98.746 scooter, ripetendo quindi le vendite dell’anno scorso; i best seller della classifica assoluta (moto + scooter) continuano a essere gli SH di Honda (150, 300 e 125: in tutto 20.023 pezzi), seguiti dal Piaggio Beverly 300 e dal Kymco Agility 125 R16. Al sesto posto c’è, come ormai d’abitudine, la BMW R 1200 GS (3.410 unità), davanti a un altro best seller di lunga data, lo Yamaha TMax (3.255 pezzi) . Tra gli scooter vanno bene i 250 cm3 (+14,7%), i 125 cm3 (+2,5%), e quelli compresi tra 300 e 500 cm3 (+2,7%). Tra le moto, vanno a gonfie vele le maxi oltre 1000 cm3 (+16%), seguite dalle moto tra 300 e 500 cm3 (+9%) e dalle intermedie tra 650 e 750 cm3 (+6,7%). Le preferite sono le enduro stradali con 18.006 pezzi, seguite dalle naked con 17.658 vendite; lontane le custom (5.799 moto).
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