Maxi condanna per Peugeot, il tre ruote Metropolis è troppo simile al Piaggio MP3
Secondo i giudici, il sistema usato dai francesi per consentire al Metropolis di “piegare” segue principi analoghi a quelli del veicolo di Pontedera
Doccia gelata per Peugeot Motocycles Italia, che si vede inibire l’importazione, esportazione, commercializzazione e pubblicizzazione sul territorio italiano del tre ruote Peugeot Metropolis, e dovrà risarcire a Piaggio & C. S.p.A. oltre 1 milione di euro. Il motivo è la violazione della frazione italiana di un brevetto europeo per il controllo del sistema che consente l’inclinazione di un veicolo a tre ruote, cioè il cuore del popolare scooter MP3.
In pratica, secondo i giudici, il sistema usato dai francesi per consentire al Metropolis di “piegare” segue principi analoghi a quelli del veicolo di Pontedera.
C’era già stata una sentenza
Tutto era iniziato nel 2015, e poi si era pronunciata la Corte d’Appello di Milano con una sentenza promulgata il 16 gennaio 2023; avverso questa sentenza era stato presentato un ricorso fondato su sei motivi di impugnazione che però la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile, senza nemmeno pronunciarsi nel merito. Il motivo è che le ricorrenti Peugeot Motocycles SAS e Peugeot Motocycles Italia avevano richiesto nuovi accertamenti in fatto preclusi al giudice di terza istanza, e contestato vizi nelle motivazioni addotte dalla Corte d’Appello a sostegno della sentenza, con censure che la Corte di Cassazione ha ritenuto non puntuali e specifiche.
Ora la condanna è definitiva
Il risultato è che a seguito della pronuncia la sentenza della Corte d’Appello di Milano è passata in giudicato, con le conseguenze sopra riportate.
L’unica questione che ancora non è chiusa in maniera definitiva è quella economica: sono infatti ancora pendenti i termini di ricorso in Cassazione per quanto riguarda la successiva sentenza con cui la Corte d’Appello di Milano ha quantificato l’entità del danno che Peugeot Motocycles Italia dovrà risarcire a Piaggio & C. S.p.A. per effetto dell’accertata contraffazione.