Maggiora Park, la Schava organizzerà la MXGP fino al 2021
Il Maggiora Park ha ricevuto la riconferma della licenza per organizzare i GP d’Italia del Mondiale motocross per i prossimi tre anni e un Motocross delle Nazioni nel 2021. Come confermato dallo stesso Stefano Avandero, la Schava, società proprietaria del Maggiora Park, è attualmente alle prese con i lavori d’adeguamento richiesti e l’intenzione è quella di tornare in pista il prima possibile
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Speranza per Maggiora
Gli abusi edilizi contestati a fine dicembre dalla Forestale hanno portato al sequestro dell’impianto sportivo di Maggiora, obbligando così l’amministrazione a spostare la tappa italiana dell’MXGP del 25 giugno sul circuito di Ottobiano. La questione rimane sul tavolo del Tribunale ma, nel frattempo, la società proprietaria del Maggiora park, la Schava srl, ha ricevuto la riconferma della licenza per organizzare i GP d’Italia del Mondiale motocross per i prossimi tre anni e un MXoN nel 2021.
“Gli eventi di motocross, nell’accezione di noi addetti ai lavori – ha spiegato l’amministratore Schava Stefano Avandero – devono dosare alto livello di sfida per esaltare i piloti, divertimento per i fan e opportunità di engagement per gli sponsor. Per fare questo occorre una cabina di regia che coordini i diversi soggetti coinvolti, da Youthstream ai Team, dalle federazioni alle amministrazioni pubbliche e ai privati, per creare le condizioni ideali affinché lo spettacolo sportivo si svolga in venue adeguate, sicure e belle da vivere. In questo senso il mondiale a Ottobiano è stato davvero un successo, grazie alla splendida collaborazione con gli amici di Ottobiano Motorsport, i quali hanno contribuito al coordinamento e agli sforzi di 12 Comuni, forze dell’ordine, Protezione Civile e Vigili del Fuoco per realizzare quello che, a detta di molti, è stato l’evento sportivo più importante nella storia della Provincia di Pavia”.
Da ricordare che il cambio di location del il GP italiano è stato infatti conseguenza del “gemellaggio” stretto tra lo stesso Maggiora Park e Ottobiano Motorsport: “Il GP di Ottobiano - continua Avandero - è stato una piacevole sorpresa, fonte di grande orgoglio e soddisfazione personale, in quanto, se pur partito molto in ritardo, ha confermato che tutto il team di lavoro consolidato in questi anni, dal M.C. MMX a tutto il resto dello staff, performa con competenza, fiducia e professionalità anche giocando fuori casa e per questo li ringrazierò sempre”.
Attualmente, quindi la Schava si trova alle prese con i lavori di adeguamento richiesti dal Tribunale di Novara e, come confermato dalla stessa direzione, “c’è la ferma intenzione di riprendere l’attività nel pieno rispetto delle normative”. Per il momento, dunque, fa certamente pacere la notizia relativa del rinnovato accordo per l’organizzazione dei GP e e di un Motocross delle Nazioni per il 2021.
“Gli eventi di motocross, nell’accezione di noi addetti ai lavori – ha spiegato l’amministratore Schava Stefano Avandero – devono dosare alto livello di sfida per esaltare i piloti, divertimento per i fan e opportunità di engagement per gli sponsor. Per fare questo occorre una cabina di regia che coordini i diversi soggetti coinvolti, da Youthstream ai Team, dalle federazioni alle amministrazioni pubbliche e ai privati, per creare le condizioni ideali affinché lo spettacolo sportivo si svolga in venue adeguate, sicure e belle da vivere. In questo senso il mondiale a Ottobiano è stato davvero un successo, grazie alla splendida collaborazione con gli amici di Ottobiano Motorsport, i quali hanno contribuito al coordinamento e agli sforzi di 12 Comuni, forze dell’ordine, Protezione Civile e Vigili del Fuoco per realizzare quello che, a detta di molti, è stato l’evento sportivo più importante nella storia della Provincia di Pavia”.
Da ricordare che il cambio di location del il GP italiano è stato infatti conseguenza del “gemellaggio” stretto tra lo stesso Maggiora Park e Ottobiano Motorsport: “Il GP di Ottobiano - continua Avandero - è stato una piacevole sorpresa, fonte di grande orgoglio e soddisfazione personale, in quanto, se pur partito molto in ritardo, ha confermato che tutto il team di lavoro consolidato in questi anni, dal M.C. MMX a tutto il resto dello staff, performa con competenza, fiducia e professionalità anche giocando fuori casa e per questo li ringrazierò sempre”.
Attualmente, quindi la Schava si trova alle prese con i lavori di adeguamento richiesti dal Tribunale di Novara e, come confermato dalla stessa direzione, “c’è la ferma intenzione di riprendere l’attività nel pieno rispetto delle normative”. Per il momento, dunque, fa certamente pacere la notizia relativa del rinnovato accordo per l’organizzazione dei GP e e di un Motocross delle Nazioni per il 2021.
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