Moto & Scooter - L'usato va garantito!
Il decreto legislativo n° 24 del 2 febbraio 2002 ha stabilito che i venditori devono garantire per 24 mesi le moto usate. È possibile che questa garanzia scenda a un minimo di 12 mesi, purché sia scritto nel contratto di acquisto firmato dal compratore. Attenzione la garanzia è dovuta solo se il venditore è un commerciante professionista, nelle vendite tra privati non è prevista. Facciamo un po' di chiarezza
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Lo stato d’uso
La garanzia sull’usato dipende dallo stato della moto. Se ha due anni, pochi chilometri e una carrozzeria perfetta, ci sono poche scuse: la garanzia copre tutto. Se la moto ha 10 anni e parecchi chilometri la garanzia è meno “efficace”, perché bisogna valutare come la moto è stata usata. Fondamentale al momento dell’acquisto è lo “stato d’uso”: un documento che riporta il giudizio del venditore sulle condizioni delle varie parti della moto (motore, freni, impianto elettrico etc.). Quelle giudicate in “buone condizioni” saranno sicuramente coperte dalla garanzia, condizioni “sufficienti” escluderanno la copertura (ma allora il prezzo della moto scende). Se i giudizi sullo stato della moto restano nel “vago” e non sono riportati nel contratto d’acquisto, ci saranno meno probabilità (soprattutto per i mezzi con qualche anno) di riuscire ad ottenere qualcosa dal venditore. Se poi si tratta di moto d’epoca è ben difficile riuscoire ad ottenere qualcosa.
Se non va, ci pensa il concessionario
La moto usata deve funzionare perfettamente: se ci sono dei problemi li deve risolvere il concessionario, senza che il consumatore versi un solo euro per le riparazioni. Inoltre la legge dice che il consumatore ha diritto ad avere indietro buona parte dei soldi spesi per l’acquisto, se i guai alla moto non vengono risolti in tempi ragionevoli.
La garanzia della Casa
Se la moto ha meno di due anni sarà coperta anche dalla garanzia ufficiale della Casa. Attenzione però: quella del venditore c’è sempre, è semplicemente “parallela” a quella della Casa e dura comunque almeno 12 mesi. Se quella della Casa finisce prima, ci sarà quella del venditore che continua fino alla sua scadenza prevista dalla legge.
La garanzia sull’usato dipende dallo stato della moto. Se ha due anni, pochi chilometri e una carrozzeria perfetta, ci sono poche scuse: la garanzia copre tutto. Se la moto ha 10 anni e parecchi chilometri la garanzia è meno “efficace”, perché bisogna valutare come la moto è stata usata. Fondamentale al momento dell’acquisto è lo “stato d’uso”: un documento che riporta il giudizio del venditore sulle condizioni delle varie parti della moto (motore, freni, impianto elettrico etc.). Quelle giudicate in “buone condizioni” saranno sicuramente coperte dalla garanzia, condizioni “sufficienti” escluderanno la copertura (ma allora il prezzo della moto scende). Se i giudizi sullo stato della moto restano nel “vago” e non sono riportati nel contratto d’acquisto, ci saranno meno probabilità (soprattutto per i mezzi con qualche anno) di riuscire ad ottenere qualcosa dal venditore. Se poi si tratta di moto d’epoca è ben difficile riuscoire ad ottenere qualcosa.
Se non va, ci pensa il concessionario
La moto usata deve funzionare perfettamente: se ci sono dei problemi li deve risolvere il concessionario, senza che il consumatore versi un solo euro per le riparazioni. Inoltre la legge dice che il consumatore ha diritto ad avere indietro buona parte dei soldi spesi per l’acquisto, se i guai alla moto non vengono risolti in tempi ragionevoli.
La garanzia della Casa
Se la moto ha meno di due anni sarà coperta anche dalla garanzia ufficiale della Casa. Attenzione però: quella del venditore c’è sempre, è semplicemente “parallela” a quella della Casa e dura comunque almeno 12 mesi. Se quella della Casa finisce prima, ci sarà quella del venditore che continua fino alla sua scadenza prevista dalla legge.
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