Le special di inSella a EICMA: CBX 6 cilindri, spogliata è meglio
Una delle reginette del nostro stand a EICMA di quest'anno è senza dubbio la Honda CBX di Tony Topy's, una classica café racer sviluppata intorno al fantastico sei cilindri in linea Honda degli anni 80. Della moto originale, motore a parte, è restato ben poco: vi raccontiamo come è nata
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Fuoriserie
Sei cilindri di passione
Se siete tra quelli che sono già passati davanti al nostro stand a EICMA (padiglione 9, vicino a quello del gruppo Piaggio) l'avrete senza dubbio notata, è una delle più ammirate... Stiamo parlando della CBX realizzata dai ragazzi della Tony Toy's per inSella, una café racer classic, nata a partire da una Honda CBX 1000 degli anni 80 che monta uno dei motori tra i più affascinanti mai prodotti: un sei cilindri in linea che con il suo frazionamento “unico”, la distribuzione bialbero, la fitta alettatura della parte termica è un “godimento” per tutti gli appassionati. Peccato solo per il resto della moto: una goffa GT con maxi carena e sellone extra large…
I sei cilindri, ci siamo detti, meritano molto di più e abbiamo iniziato a togliere il superfluo, quando l’abbiamo spogliata e abbiamo iniziato a girarci intorno in officina abbiamo deciso che il serbatoio meritava di essere tenuto e anche il telaio originale non era poi così male, con i suoi tubicini in acciaio che faticano a contenere l’esuberanza del "sei pistoni".
Tony poi ha cominciato a lavorare dalla forcella e a tirato fuori una bella unità a steli rovesciati Marzocchi montata su piastre artigianali in alluminio ricavato dal pieno, a impreziosire il tutto è arrivata una coppia di pinze freno radiali della Brembo. Il serbatoio meritava solo una verniciatura adeguata, abbiamo scelto un colore argento metflake con ai fianchi una striscia a scacchi giallo neri che “snellisce” la silhouette. Tutti nuovi i cerchi: degli splendidi Marchesini verniciati in nero, così come l’imponente forcellone con capriata di rinforzo. Non poteva mancare uno scarico a megafono per dare voce al motore (venite a sentirlo allo stand...) e pedane ricavate dal pieno. Il codino è un comunissimo pezzo after market in vetroresina che, affidato al nostro esperto "sellaio", ha ora tutto un altro aspetto. Nessun intervento invece al motore che è rimasto quello di serie, con una piccola differenza: i circa 100 CV ora devono spingere poco meno di 200 kg, tutta un’altra storia…
Se la CBX vi è piaciuta fatele una foto e condividetela con noi sui social insieme agli altri scatti che farete a EICMA usando l’hashtag #eicmainsella.
Se siete tra quelli che sono già passati davanti al nostro stand a EICMA (padiglione 9, vicino a quello del gruppo Piaggio) l'avrete senza dubbio notata, è una delle più ammirate... Stiamo parlando della CBX realizzata dai ragazzi della Tony Toy's per inSella, una café racer classic, nata a partire da una Honda CBX 1000 degli anni 80 che monta uno dei motori tra i più affascinanti mai prodotti: un sei cilindri in linea che con il suo frazionamento “unico”, la distribuzione bialbero, la fitta alettatura della parte termica è un “godimento” per tutti gli appassionati. Peccato solo per il resto della moto: una goffa GT con maxi carena e sellone extra large…
I sei cilindri, ci siamo detti, meritano molto di più e abbiamo iniziato a togliere il superfluo, quando l’abbiamo spogliata e abbiamo iniziato a girarci intorno in officina abbiamo deciso che il serbatoio meritava di essere tenuto e anche il telaio originale non era poi così male, con i suoi tubicini in acciaio che faticano a contenere l’esuberanza del "sei pistoni".
Tony poi ha cominciato a lavorare dalla forcella e a tirato fuori una bella unità a steli rovesciati Marzocchi montata su piastre artigianali in alluminio ricavato dal pieno, a impreziosire il tutto è arrivata una coppia di pinze freno radiali della Brembo. Il serbatoio meritava solo una verniciatura adeguata, abbiamo scelto un colore argento metflake con ai fianchi una striscia a scacchi giallo neri che “snellisce” la silhouette. Tutti nuovi i cerchi: degli splendidi Marchesini verniciati in nero, così come l’imponente forcellone con capriata di rinforzo. Non poteva mancare uno scarico a megafono per dare voce al motore (venite a sentirlo allo stand...) e pedane ricavate dal pieno. Il codino è un comunissimo pezzo after market in vetroresina che, affidato al nostro esperto "sellaio", ha ora tutto un altro aspetto. Nessun intervento invece al motore che è rimasto quello di serie, con una piccola differenza: i circa 100 CV ora devono spingere poco meno di 200 kg, tutta un’altra storia…
Se la CBX vi è piaciuta fatele una foto e condividetela con noi sui social insieme agli altri scatti che farete a EICMA usando l’hashtag #eicmainsella.
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