Harley-Davidson - Le donne in moto sono più felici, più sicure di sé... e più sexy!
Harley-Davidson ha commissionato uno studio sulle motocicliste. Da esso emerge che le donne che guidano una moto sono felici, molto più di quelle non vanno in moto. Ma non solo: ci guadagna la loro autostima e di conseguenza la qualità della loro vita, il lavoro e anche il sesso...
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Le donne in moto sono le migliori
Nei mesi scorsi Harley-Davidson ha commissionato a Kelton Global (un'importante azienda specializzata in indagini di mercato) uno studio sull'universo femminile diverso da tutti quelli realizzati finora, mettendo a confronto sotto numerosi aspetti le donne che vanno in moto e quelle che non vanno in moto. I dati sono stati raccolti tramite un sondaggio durante il quale sono state intervistate 1.013 moticicliste e 1.016 "non motocicliste". I risultati sono estremamente interessanti per le donne in generale, per le aziende che vogliono vendere moto alle donne e infine anche per i fortunati maschietti che vivono accanto alle donne in moto. Perché fortunati? In primo luogo perché le donne che guidano abitualmente una moto hanno mostrato valori di autostima globale nettamente superiori rispetto alle altre: il 37% delle biker si sente felice, rispetto al 16% delle "non motocicliste". Quasi il doppio delle donne in moto è inoltre più sicuro di sé: le percentuali sono state calcolate rispettivamente al 35% per le motocicliste contro il 18% delle altre. Ma i vantaggi che una moto può dare non sono finiti qui. Lo studio suggerisce infatti che in sella a una moto si migliorano le relazioni. Il 60% delle guidatrici dichiara di avere un modo migliore di comunicare, mentre delle altre donne che non hanno a che fare con le due ruote, lo dichiara solo il 38%. E per finire, last but not least, anche la sfera sessuale ne guadagna: ben il 27% di coloro che montano in sella hanno dichiarato di sentirsi sexy, contro il misero 7% delle altre donne che non condividono la loro passione. Claudia Garber, responsabile del "marketing al femminile" presso Harley-Davidson (e motociclista lei stessa, da poco passata a una Fat Boy dopo quattro anni su una Sportster) ha dichiarato: “Guidare una moto è l'ultima forma di libertà e di espressione di sé stessi, quindi ha senso che le donne che le guidano siano più felici nella vita e, in generale, si sentano più soddisfatte. Quando stai facendo le cose che vuoi fare, e ti senti sicura, migliora ogni aspetto della tua vita, tra cui come stai con te stessa. Ti senti decisamente meglio”. Questa dichiarazione è confermata dalle motocicliste intervistate da Kelton Global: il 53% di loro infatti ha detto che la moto è una fonte fondamentale di felicità e il 74% ritiene che la propria vita sia migliorata da quando ha iniziato a guidarla. Non sappiamo se sono state intervistate solo donne proprietarie di Harley-Davidson, oppure donne che in generale hanno in garage una moto, senza distinzione di marca. Siamo però convinti che il risultato comunque non cambierebbe: donne e moto stanno benissimo insieme!
Nei mesi scorsi Harley-Davidson ha commissionato a Kelton Global (un'importante azienda specializzata in indagini di mercato) uno studio sull'universo femminile diverso da tutti quelli realizzati finora, mettendo a confronto sotto numerosi aspetti le donne che vanno in moto e quelle che non vanno in moto. I dati sono stati raccolti tramite un sondaggio durante il quale sono state intervistate 1.013 moticicliste e 1.016 "non motocicliste". I risultati sono estremamente interessanti per le donne in generale, per le aziende che vogliono vendere moto alle donne e infine anche per i fortunati maschietti che vivono accanto alle donne in moto. Perché fortunati? In primo luogo perché le donne che guidano abitualmente una moto hanno mostrato valori di autostima globale nettamente superiori rispetto alle altre: il 37% delle biker si sente felice, rispetto al 16% delle "non motocicliste". Quasi il doppio delle donne in moto è inoltre più sicuro di sé: le percentuali sono state calcolate rispettivamente al 35% per le motocicliste contro il 18% delle altre. Ma i vantaggi che una moto può dare non sono finiti qui. Lo studio suggerisce infatti che in sella a una moto si migliorano le relazioni. Il 60% delle guidatrici dichiara di avere un modo migliore di comunicare, mentre delle altre donne che non hanno a che fare con le due ruote, lo dichiara solo il 38%. E per finire, last but not least, anche la sfera sessuale ne guadagna: ben il 27% di coloro che montano in sella hanno dichiarato di sentirsi sexy, contro il misero 7% delle altre donne che non condividono la loro passione. Claudia Garber, responsabile del "marketing al femminile" presso Harley-Davidson (e motociclista lei stessa, da poco passata a una Fat Boy dopo quattro anni su una Sportster) ha dichiarato: “Guidare una moto è l'ultima forma di libertà e di espressione di sé stessi, quindi ha senso che le donne che le guidano siano più felici nella vita e, in generale, si sentano più soddisfatte. Quando stai facendo le cose che vuoi fare, e ti senti sicura, migliora ogni aspetto della tua vita, tra cui come stai con te stessa. Ti senti decisamente meglio”. Questa dichiarazione è confermata dalle motocicliste intervistate da Kelton Global: il 53% di loro infatti ha detto che la moto è una fonte fondamentale di felicità e il 74% ritiene che la propria vita sia migliorata da quando ha iniziato a guidarla. Non sappiamo se sono state intervistate solo donne proprietarie di Harley-Davidson, oppure donne che in generale hanno in garage una moto, senza distinzione di marca. Siamo però convinti che il risultato comunque non cambierebbe: donne e moto stanno benissimo insieme!
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