Lavoro, professionisti dell’Automotive? Ecco il corso proposto dall’Istituto Tecnico Superiore LAST
Un corso biennale di specializzazione post diploma nell’ambito della logistica e dei sistemi innovativi per la mobilità nato dal bisogno delle aziende del settore di personale qualificato difficilmente reperibile nel mercato. Ecco l’offerta proposta dall’Istituto Tecnico Superiore LAST
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Industria e finanza
Professionisti dell’Automotive
Nati con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2008, i Corsi ITS uniscono formazione ed esperienza lavorativa, quindi teoria e pratica, con l’obiettivo di formare professionisti preparati e, sopratutto, adeguati ai reali fabbisogni occupazionale.
Un ottimo esempio ne sono quelli proposti dall’Istituto Tecnico Superiore LAST: inquadrabili come “percorsi biennali post- diploma”, i corsi si sviluppano in due fasi, equivalenti a due anni, per un totale di 1900 ore di cui il 50% in aula ed il 50% in stage. Le lezioni in aula, tenute principalmente da docenti del mondo dell’impresa e in parte anche da docenti provenienti dal mondo universitario, prevedono Project Work in team e individuali, visite aziendali e conferenze, mentre gli stage, organizzati presso importanti realtà produttive del settore di riferimento, consentono di mettere in pratica le conoscenze e le competenze acquisite in aula durante l’anno, nonché - ed è fondamentale - di “sperimentare il clima aziendale” e farsi conoscere dall’azienda per un possibile sviluppo lavorativo dopo la conclusione del percorso.
Tecnico Superiore Service Manager
Perché ve ne parliamo? Semplice: perché un ambito particolarmente apprezzato e promettente è proprio quello dell’automotive. Dal confronto costante con le aziende del settore automotive, è emersa infatti l’esigenza di inserire figure professionali multidisciplinari dotate di competenze tecniche, gestionali e organizzative in grado gestire in maniera coerente ed efficiente le attività di post-vendita dei veicoli, auto o moto che siano. Ne è un perfetto esempio la figura di Tecnico Superiore Service Manager, professionista con specifiche competenze sui sistemi di manutenzione dei veicoli, delle infrastrutture in cui operano e sugli strumenti e metodologie per migliorare il servizio ai clienti. Competenze che possono essere acquisite frequentando l’apposito corso IT. Gli obiettivi specifici del percorso vertono sull'acquisizione di competenze in diverse aree: quella tecnica, cioè in ambito meccanico, elettronico e informatico, di utilizzo degli strumenti digitali e tecnologici necessari alla manutenzione e riparazione del veicolo, quella organizzativa e gestionale, per imparare a gestire i processi complessi sia dentro che fuori l'azienda (manutentivi, logistici, amministrativi) e quella comunicativa e relazionale, che consente di sviluppare l’abilità di relazionarsi nel lungo periodo con clienti interni ed esterni, fornitori, casa madre e collaboratori e nell'erogazione dei servizi integrati di assistenza in/out azienda.
Quali sbocchi lavorativi?
I possibili sbocchi lavorativi per chi ha frequentato il corso ed ottenuto la qualifica di Tecnico Superiore Service Manager sono numerosi. Si va dal Responsabile del customer service - cioè l’Accettatore clienti - al Tecnico di officina vero e proprio, passando per l’addetto al back office service oppure a quello della logistica dei ricambi e al banco vendita.
Data la sempre crescente domanda di simili professionisti, la proposta ci pare parecchio interessante: agli interessati, consigliamo di prendere contatto direttamente con L’Istituto Tecnico Superiore LAST, i cui contatti sono facilmente reperibili direttamente dal sito internet dell’Istituto.
Nati con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2008, i Corsi ITS uniscono formazione ed esperienza lavorativa, quindi teoria e pratica, con l’obiettivo di formare professionisti preparati e, sopratutto, adeguati ai reali fabbisogni occupazionale.
Un ottimo esempio ne sono quelli proposti dall’Istituto Tecnico Superiore LAST: inquadrabili come “percorsi biennali post- diploma”, i corsi si sviluppano in due fasi, equivalenti a due anni, per un totale di 1900 ore di cui il 50% in aula ed il 50% in stage. Le lezioni in aula, tenute principalmente da docenti del mondo dell’impresa e in parte anche da docenti provenienti dal mondo universitario, prevedono Project Work in team e individuali, visite aziendali e conferenze, mentre gli stage, organizzati presso importanti realtà produttive del settore di riferimento, consentono di mettere in pratica le conoscenze e le competenze acquisite in aula durante l’anno, nonché - ed è fondamentale - di “sperimentare il clima aziendale” e farsi conoscere dall’azienda per un possibile sviluppo lavorativo dopo la conclusione del percorso.
Tecnico Superiore Service Manager
Perché ve ne parliamo? Semplice: perché un ambito particolarmente apprezzato e promettente è proprio quello dell’automotive. Dal confronto costante con le aziende del settore automotive, è emersa infatti l’esigenza di inserire figure professionali multidisciplinari dotate di competenze tecniche, gestionali e organizzative in grado gestire in maniera coerente ed efficiente le attività di post-vendita dei veicoli, auto o moto che siano. Ne è un perfetto esempio la figura di Tecnico Superiore Service Manager, professionista con specifiche competenze sui sistemi di manutenzione dei veicoli, delle infrastrutture in cui operano e sugli strumenti e metodologie per migliorare il servizio ai clienti. Competenze che possono essere acquisite frequentando l’apposito corso IT. Gli obiettivi specifici del percorso vertono sull'acquisizione di competenze in diverse aree: quella tecnica, cioè in ambito meccanico, elettronico e informatico, di utilizzo degli strumenti digitali e tecnologici necessari alla manutenzione e riparazione del veicolo, quella organizzativa e gestionale, per imparare a gestire i processi complessi sia dentro che fuori l'azienda (manutentivi, logistici, amministrativi) e quella comunicativa e relazionale, che consente di sviluppare l’abilità di relazionarsi nel lungo periodo con clienti interni ed esterni, fornitori, casa madre e collaboratori e nell'erogazione dei servizi integrati di assistenza in/out azienda.
Quali sbocchi lavorativi?
I possibili sbocchi lavorativi per chi ha frequentato il corso ed ottenuto la qualifica di Tecnico Superiore Service Manager sono numerosi. Si va dal Responsabile del customer service - cioè l’Accettatore clienti - al Tecnico di officina vero e proprio, passando per l’addetto al back office service oppure a quello della logistica dei ricambi e al banco vendita.
Data la sempre crescente domanda di simili professionisti, la proposta ci pare parecchio interessante: agli interessati, consigliamo di prendere contatto direttamente con L’Istituto Tecnico Superiore LAST, i cui contatti sono facilmente reperibili direttamente dal sito internet dell’Istituto.
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