Laura Cola pronta per la Budapest-Bamako
Motociclista esperta, insegnate di guida e più volte protagonista di Donnavventura, Laura Cola è pronta a prendere parte alla Budapest - Bamako, avventura in solitaria da oltre 8.000 chilometri da percorrere attraversando cinque stati africani
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It’s a man world
Fondatrice della scuola e comunity moto tutta al femminile Donneinsella e più volte protagonista di Donnavventura, Laura Cola è adesso in partenza per un’altra impresa.
Fondatrice della scuola e comunity moto tutta al femminile Donneinsella e più volte protagonista di Donnavventura, Laura Cola è adesso in partenza per un’altra impresa.
Tra meno di una settimana prenderà infatti il via la Budapest - Bamako, “Charity challenge più duro al mondo”, da percorrere in totale autonomia: oltre 8.000 chilometri, attraversando 5 stati africani, in 13 tappe fuori dal tempo, da Budapest fino all’arrivo a Freetown in Sierra Leone.
“Ancora non realizzo la vera portata dell’impresa che sto per iniziare! - racconta Laura - La preoccupazione è tanta, solo il regolamento sono pagine e pagine di avvertimenti e istruzioni anche se in realtà due sole cose mi sono ben chiare: la prima è che l’obiettivo primario sia aiutare e rispettare le popolazioni che incontreremo, la seconda è che sarà un’avventura tanto faticosa quanto emozionante e non vedo l’ora di partire!"
Laura viaggerà in sella a CRIFù (nome deciso dalle Donniensella durante il contest svoltosi in MBE), la Honda CRF 250 Rally allestita ad hoc grazie al supporto di Givi e Pirelli. Lo spirito del challenge infatti è di viaggiare in totale autonomia. "Spesso dormiremo in bivacco e dobbiamo portare con noi tenda, sacco a pelo, viveri, acqua, benzina. Senza contare parti di ricambio, camere d’aria e pneumatici”.
Insomma, una bella avventura che, anche da casa, potemmo seguire attraverso i social.
Attenzione però, se cercate Laura tra i partecipanti non la troverete: è in incognito, celata sotto il team "Applebanger - Horowitz “….
“Ancora non realizzo la vera portata dell’impresa che sto per iniziare! - racconta Laura - La preoccupazione è tanta, solo il regolamento sono pagine e pagine di avvertimenti e istruzioni anche se in realtà due sole cose mi sono ben chiare: la prima è che l’obiettivo primario sia aiutare e rispettare le popolazioni che incontreremo, la seconda è che sarà un’avventura tanto faticosa quanto emozionante e non vedo l’ora di partire!"
Laura viaggerà in sella a CRIFù (nome deciso dalle Donniensella durante il contest svoltosi in MBE), la Honda CRF 250 Rally allestita ad hoc grazie al supporto di Givi e Pirelli. Lo spirito del challenge infatti è di viaggiare in totale autonomia. "Spesso dormiremo in bivacco e dobbiamo portare con noi tenda, sacco a pelo, viveri, acqua, benzina. Senza contare parti di ricambio, camere d’aria e pneumatici”.
Insomma, una bella avventura che, anche da casa, potemmo seguire attraverso i social.
Attenzione però, se cercate Laura tra i partecipanti non la troverete: è in incognito, celata sotto il team "Applebanger - Horowitz “….
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