L'arma segreta di Honda? La "gufata"…
Shuhei Nakamoto, vice presidente Honda HRC, "getta la spugna" dichiarando che ormai, solo Lorenzo può perdere il campionato 2012. Il maiorchino deve toccare ferro?
![](http://immagini.insella.it/sites/default/files/styles/1240w_fallback/public/news_anteprima/2012/09/mgp13pedrosa-dnf-misano2012.jpg)
News
Una guerra psicologica
"Dubito che Dani possa vincere il titolo a meno che Lorenzo non incappi in una battuta d'arresto. Ovviamente, noi ce la metteremo tutta per essere sempre davanti". Parola di Shuhei Nakamoto che, nonostante i 125 punti ancora disponibili (cinque gare), ha dichiarato incolmabili i "soli" 38 punti che separano Dani Pedrosa dal capoclassifica Jorge Lorenzo. Una dichiarazione pessimistica che pare quasi "forzata", soprattutto ripensando a quanto accaduto finora. Quel che è certo è che la "pretattica" di Nakamoto è ormai un classico e ha già dimostrato di essere efficace... solo pochi mesi infatti Nakamoto dichiarò che non c'era nulla da fare, la ciclistica Yamaha era superiore a quella di Honda (clicca qui), dando quasi per perso il campionato, salvo poi tirare fuori dal cilindro una nuova moto che con Dani Pedrosa ha infilato una serie positiva che ha portato lo spagnolo a un'incollatura da Lorenzo. Jorge deve cominciare a preoccuparsi?![](http://immagini.insella.it/sites/default/files/styles/1240w/public/news_gallery/2012/09/890091-14916901-640-360.jpg.webp)
Misano: non solo sfortuna
La scaramanzia del vice presidente HRC sembra necessaria, vista la serie di "sfortune" capitata in questa stagione al team ufficiale Honda. Se l'infortunio che ha messo ko Stoner è un evento che nelle corse ci può stare, la giornata nera capitata a Pedrosa a Misano invece no: tra l'iceppamento della ruota in griglia di partenza e la carambola alla prima curva dopo il restart, lo spagnolo ha dovuto rinunciare a un risultato sicuramente positivo. Anche su questo punto Nakamoto ha qualcosa da dire, soprattutto sulla errata applicazione delle regole nella seconda partenza: "Siamo stati sfortunati fin dall'inizio. Riguardo al problema alla ruota anteriore che ha costretto Dani a retrocedere in griglia, non sappiamo ancora cosa sia successo. Quel che è certo è che dopo lo stop di Abraham c'è stato il caos. Le regole dicono chiaramente che le termocoperte non sono permesse in caso di ripetizione della partenza e invece la Ducati seguita poi da tutti gli altri hanno iniziato a montarle. Da quel momento la ruota di Dani ha iniziato a dare problemi". Foto e immagini
![](http://immagini.insella.it/sites/default/files/styles/310w_fallback/public/news_gallery/2012/09/890091-14916901-640-360.jpg)
Aggiungi un commento
Prima i giapponesi non dicevano nulla se non sotto tortura... Ora questo canta come un canarino! Ma dove sono finiti i giappi di una volta?
- Accedi o registrati per commentare
Lorenzo è il pilota più costante del motomondiale, difficilmente sbaglierà, io credo che ormai il mondiale sia suo.
- Accedi o registrati per commentare
Lorenzo è il pilota più costante del motomondiale, difficilmente sbaglierà, io credo che ormai il mondiale sia suo.
- Accedi o registrati per commentare