La Benelli Week si conclude oggi col rombo di tuono
Oggi è l’ultimo giorno della Benelli Week, il ritrovo è nuovamente presso il Museo delle Officine Benelli alle 8:45, dove ci saranno tre Benelli da gran premio: la 250 iridata nel 1969 con Kel Carruthers, la 350 di Renzo Pasolini e la 350 con cui Jarno Saarinen nel 1972 vinse sul circuito di Villa Fastiggi, quest’ultima verrà accesa per ascoltare la sua incredibile voce
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Gran finale
Se oggi domenica 20 settembre siete a Pesaro spianate le orecchie: verrà accesa la Benelli 350 4 cilindri da gran premio ed è un rombo meraviglioso che poche volte si ha l’occasione di sentire. È il gran finale della Benelli Week 2020, la festa degli appassionati della Casa di Pesaro che ogni anno vengono chiamati a raccolta per una serie di eventi all’ombra del Leoncino.
Nei giorni scorsi tantissimi hanno partecipato ai giri motociclistici organizzati dal Moto Club Benelli e nel fine settimana l’evento giunge al clou. Ieri la ”Strapanoramica”, un giro sulla famosissima strada Panoramica che collega Pesaro a Gabicce; partenza alle ore 8:45 dal Museo delle Officine Benelli, strada facendo visita al borgo di Gradara, sosta per il pranzo a Ginestreto. Nell’occasione sono state presentate le attività solidali dell’associazione,”In Moto con l’Africa” che raccoglie fondi destinati a moto-ambulanze per i medici che operano in Africa.
Domenica 20 settembre il ritrovo è nuovamente presso il Museo delle Officine Benelli alle 8:45, dove sono esposte tre Benelli da gran premio del collezionista Luciano Battisti: la 250 iridata nel 1969 con Kel Carruthers, la 350 di Renzo Pasolini e la 350 con cui Jarno Saarinen nel 1972 vinse sul circuito di Villa Fastiggi, quella che verrà accesa. Dopodiché si partirà per la tradizionale passeggiata conclusiva in moto, aperta a tutti: l’itinerario toccherà i borghi di Novilara e Candelara, dove i partecipanti potranno assistere a una rappresentazione rossiniana a Villa Berloni.
Gli organizzatori sottolineano che tutto avverrà in linea con le direttive antiCOVID e che i partecipanti dovranno obbligatoriamente essere provvisti di dispositivi di sicurezza individuale e mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro.
Se oggi domenica 20 settembre siete a Pesaro spianate le orecchie: verrà accesa la Benelli 350 4 cilindri da gran premio ed è un rombo meraviglioso che poche volte si ha l’occasione di sentire. È il gran finale della Benelli Week 2020, la festa degli appassionati della Casa di Pesaro che ogni anno vengono chiamati a raccolta per una serie di eventi all’ombra del Leoncino.
Nei giorni scorsi tantissimi hanno partecipato ai giri motociclistici organizzati dal Moto Club Benelli e nel fine settimana l’evento giunge al clou. Ieri la ”Strapanoramica”, un giro sulla famosissima strada Panoramica che collega Pesaro a Gabicce; partenza alle ore 8:45 dal Museo delle Officine Benelli, strada facendo visita al borgo di Gradara, sosta per il pranzo a Ginestreto. Nell’occasione sono state presentate le attività solidali dell’associazione,”In Moto con l’Africa” che raccoglie fondi destinati a moto-ambulanze per i medici che operano in Africa.
Domenica 20 settembre il ritrovo è nuovamente presso il Museo delle Officine Benelli alle 8:45, dove sono esposte tre Benelli da gran premio del collezionista Luciano Battisti: la 250 iridata nel 1969 con Kel Carruthers, la 350 di Renzo Pasolini e la 350 con cui Jarno Saarinen nel 1972 vinse sul circuito di Villa Fastiggi, quella che verrà accesa. Dopodiché si partirà per la tradizionale passeggiata conclusiva in moto, aperta a tutti: l’itinerario toccherà i borghi di Novilara e Candelara, dove i partecipanti potranno assistere a una rappresentazione rossiniana a Villa Berloni.
Gli organizzatori sottolineano che tutto avverrà in linea con le direttive antiCOVID e che i partecipanti dovranno obbligatoriamente essere provvisti di dispositivi di sicurezza individuale e mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro.
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