KTM, esaurite in 2 minuti le Brabus da 40.000 euro
Due minuti secchi per far fuori tutte le 154 Brabus 1300 R prodotte su base della KTM 1290 Super Duke R EVO. Spinta dal V2 di Mattighofen, la Brabus è il primo modello a due ruote realizzato in collaborazione con il marchio tedesco. Ne seguiranno altri, di cui però non ci è per il momento dato sapere nulla
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Aperti i pre-ordini alle ore 15.00 di lunedì 14 febbraio, le 154 Brabus 1300 R in vendita a 39.500 euro ciascuna sul sito di KTM risultavano esaurite già alle ore 15.02 dello stesso lunedì. Un minuto per esaurire i 77 modelli nella colorazione Magma Red ed uno per assegnare gli altri 77 nella variante Signature Black. Un successo che potremmo qui spiegare (o giustificare) ripassando le doti e le caratteristiche salienti della moto, prodotta in edizione limitata su base della 1290 Super Duke grazie alla collaborazione della casa austriaca con il tuner tedesco Brabus, fino ad oggi attivo solo nei settori delle auto di lusso (soprattutto Mercedes) e dei motoscafi fuoribordo.
Com'è fatta
Spinta dallo stesso bicilindrico LC8 da 180 CV a 9500 giri/minuto e 140 Nm a 8000 giri/minuto della della 1290 Super Duke R EVO, dal punto di vista della ciclistica la Brabus 1300 R vanta sospensioni semi-attive WP Apex di seconda generazione con sei specifiche modalità di smorzamento (cioè Comfort, Street, Sport, Track, Advanced e la modalità Auto che si adatta automaticamente alle condizioni della strada e allo stile di guida), abbinate a bellissime ruote forgiate a nove razze Brabus Monoblock Z, con pneumatici nelle dimensioni 120/70 all'anteriore 200/55 al posteriore. Altrettanto preziosi i materiali e gli accessori tra cui il parafango e le carenature attorno al serbatoio realizzati in fibra di carbonio, la sella riscaldata, il silenziatore slip-on con doppio tubo di uscita, le prese d’aria e le piastre della forcella fresate CNC. La dotazione comprende anche leve del freno, frizione e pedane regolabili, i tappi delle vaschette e del serbatoio dell’olio ricavati dal pieno, il puntale in carbonio e il guscio in carbonio della sella del passeggero. Il tutto per un peso sulla bilancia che, a secco, si ferma a 194 chilogrammi.
Altri esclusivi modelli Brabus?
Proposte ad un prezzo decisamente salato, le 154 moto prodotte in edizione limitata sono già tutte andate, ma chi ha soldi in tasca non disperi: la 1300 R era solo il primo prodotto nato dalla collaborazione tra i due marchi, che a tal proposito hanno già annunciato per il prossimo futuro l’arrivo di “mini serie esclusive” realizzate partendo, com’è stato in questo caso, dai modelli di punta dell’azienda austriaca…
Di più non ci è dato sapere: nel frattempo, vi riproponiamo qui sotto il video ufficiale.
Com'è fatta
Spinta dallo stesso bicilindrico LC8 da 180 CV a 9500 giri/minuto e 140 Nm a 8000 giri/minuto della della 1290 Super Duke R EVO, dal punto di vista della ciclistica la Brabus 1300 R vanta sospensioni semi-attive WP Apex di seconda generazione con sei specifiche modalità di smorzamento (cioè Comfort, Street, Sport, Track, Advanced e la modalità Auto che si adatta automaticamente alle condizioni della strada e allo stile di guida), abbinate a bellissime ruote forgiate a nove razze Brabus Monoblock Z, con pneumatici nelle dimensioni 120/70 all'anteriore 200/55 al posteriore. Altrettanto preziosi i materiali e gli accessori tra cui il parafango e le carenature attorno al serbatoio realizzati in fibra di carbonio, la sella riscaldata, il silenziatore slip-on con doppio tubo di uscita, le prese d’aria e le piastre della forcella fresate CNC. La dotazione comprende anche leve del freno, frizione e pedane regolabili, i tappi delle vaschette e del serbatoio dell’olio ricavati dal pieno, il puntale in carbonio e il guscio in carbonio della sella del passeggero. Il tutto per un peso sulla bilancia che, a secco, si ferma a 194 chilogrammi.
Altri esclusivi modelli Brabus?
Proposte ad un prezzo decisamente salato, le 154 moto prodotte in edizione limitata sono già tutte andate, ma chi ha soldi in tasca non disperi: la 1300 R era solo il primo prodotto nato dalla collaborazione tra i due marchi, che a tal proposito hanno già annunciato per il prossimo futuro l’arrivo di “mini serie esclusive” realizzate partendo, com’è stato in questo caso, dai modelli di punta dell’azienda austriaca…
Di più non ci è dato sapere: nel frattempo, vi riproponiamo qui sotto il video ufficiale.
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