KTM e Suzuki in cerca di nuovi mercati per le maxi
I mercati emergenti chiedono soprattutto moto di piccola cilindrate ma ben presto potrebbero diventare fondamentali anche per le maxi. KTM e Suzuki si stanno portando avanti e sono pronte a lanciare in India e Cina i loro modelli di punta
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Suzuki pensa alla Cina, KTM punta sull'India
Se in Europa il mercato moto continua a peggiorare, nei paesi emergenti le vendite non sembrano rallentare. Accanto ai modelli "popolari" sta aumentando anche la richiesta delle grosse cilindrate, tanto che Suzuki e KTM hanno deciso di esportare anche i loro modelli più importanti sui due mercati più promettenti: India e Cina. La casa di Hamamatsu è pronta a importare in Cina, tramite la filiale Jinan Qingqi Suzuki Motorcycle, la Suzuki Hayabusa GSX1300R e la Suzuki Boulevard M109R (conosciuta da noi come Intruder 1800). La commercializzazione sarà inizialmente affidata a una concessionaria di Pechino e due di Shanghai, ma la rete di vendita verrà progressivamente ampliata e interesserà soprattutto le grandi città. KTM punta invece al mercato indiano e, grazie alla collaborazione con Bajaj (azionista al 40% della casa austriaca), vuole avviare in India la produzione delle proprie maxi. Dopo il successo delle Duke 125 e 200 la popolarità di KTM è cresciuta e anche la richiesta di moto di lusso cone la RC8R e la 990 Super Duke. K Srinivas, CEO di Bajaj ha confermato: "Vogliamo espandere il segmento supersport con diversi prodotti KTM, la compagnia sta definendo un piano per crearsi una nicchia dedicata nel mercato indiano".Aggiungi un commento