KTM 690 Duke 2016: più CV e più elettronica
La casa austriaca ha deciso di aggiornare la "piccola" 690 Duke, l’estetica rimane praticamente immutata, mentre il motore monocilindrico, grazie a una serie "mirata" di interventi aumenta potenza e coppia. Novità anche per l'elettronica, con l'arrivo del controllo di trazione e, sulla versione R, anche dell'ABS che funziona in curva
Image
Moto
Potenza e coppia in più
In rete si parla parecchio di una KTM Duke con un nuovo motore bicilindrico 800 (paparazzata qui), per vederla forse dovremo aspettare il 2017, perché a Eicma 2015 di sicuro vedremo una nuova versione della KTM 690 Duke. Dalle foto ufficiali della casa austriaca è facile vedere che l’estetica della naked monocilindrica di Mattighofen rimane praticamente invariata. Sono previsti però aggiornamenti tecnici: il monocilindrico austriaco, già punto di riferimento quanto a prestazioni, aumenta ancora la cavalleria: la cilindrata è immutata, ma cresce l'alesaggio del cilindro e diminuisce la corsa, ci sono poi altri piccoli affinamenti (valvole e scarico) che permettono di far crescere la potenza (promette KTM) da 67 a 73 CV e avere anche un incremento della coppia del 6%. Cresce anche il regime massimo raggiungibile dal motore che si sposta da 8.500 a 9.000 giri al minuto. Gli ingegneri austriaci si sono concentrati anche sulla riduzione delle vibrazioni, aggiungendo un contralbero di bilanciamento nella testata. Altre migliorie riguardano l'elettronica: c'è il selettore al manubrio delle mappature motore (Sport, Street e Rain), il controllo di trazione, l'ABS Bosch a due canali e, come optional, il Motor Slip Regulation. Telaio nero, nuove grafiche e nuova sella completano la lista delle novità. Ci sarà anche una versione “R”, dotata di motore più potente, elettronica più avanzata con ABS cornering (che funziona anche in curva, come quello della 1290 Super Adventure) e ciclistica più raffinata, grazie a sospensioni WP e freni Brembo. Scopriremo maggiori dettagli al prossimo Salone di Milano. Nel frattempo, guardate le prime foto nella gallery.
In rete si parla parecchio di una KTM Duke con un nuovo motore bicilindrico 800 (paparazzata qui), per vederla forse dovremo aspettare il 2017, perché a Eicma 2015 di sicuro vedremo una nuova versione della KTM 690 Duke. Dalle foto ufficiali della casa austriaca è facile vedere che l’estetica della naked monocilindrica di Mattighofen rimane praticamente invariata. Sono previsti però aggiornamenti tecnici: il monocilindrico austriaco, già punto di riferimento quanto a prestazioni, aumenta ancora la cavalleria: la cilindrata è immutata, ma cresce l'alesaggio del cilindro e diminuisce la corsa, ci sono poi altri piccoli affinamenti (valvole e scarico) che permettono di far crescere la potenza (promette KTM) da 67 a 73 CV e avere anche un incremento della coppia del 6%. Cresce anche il regime massimo raggiungibile dal motore che si sposta da 8.500 a 9.000 giri al minuto. Gli ingegneri austriaci si sono concentrati anche sulla riduzione delle vibrazioni, aggiungendo un contralbero di bilanciamento nella testata. Altre migliorie riguardano l'elettronica: c'è il selettore al manubrio delle mappature motore (Sport, Street e Rain), il controllo di trazione, l'ABS Bosch a due canali e, come optional, il Motor Slip Regulation. Telaio nero, nuove grafiche e nuova sella completano la lista delle novità. Ci sarà anche una versione “R”, dotata di motore più potente, elettronica più avanzata con ABS cornering (che funziona anche in curva, come quello della 1290 Super Adventure) e ciclistica più raffinata, grazie a sospensioni WP e freni Brembo. Scopriremo maggiori dettagli al prossimo Salone di Milano. Nel frattempo, guardate le prime foto nella gallery.
Foto e immagini
Aggiungi un commento