KTM 390 Duke 2020: novità in vista per la naked austriaca
La “piccola” Duke 390 potrebbe crescere di stazza. Questa foto scattata durante un test di sviluppo ci mostra una moto ancora ben lontana dal potersi dire definitiva, ma sotto molti aspetti diversa dal modello attuale. Sicuramente sono nuovi il telaio, il serbatoio e lo scarico basso sotto al forcellone
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Cambia la Duke 390
Pronta per giocarsela con la G310R di BMW o la Versys 300 di Kawasaki, la 390 Adventure recentemente avvistata nei pressi dello stabilimento indiano di Pune non è, per KTM, la sola novità che bolle in pentola. Com’è facile intuire, quella ritratta nelle fotografia qui sopra è infatti la nuova 390 Duke, anch’essa "pizzicata" da MCN in fase di test e forse in arrivo per il 2020-2021. La moto è ben camuffata ma, rispetto al modello attuale, il primo e più significativo cambiamento che salta all’occhio è il nuovo telaio: una struttura sempre a traliccio in tubi d'acciaio ma di nuovo disegno e abbinata ad un telaietto ausiliario più lungo, utile ad ospitare una sella più ampia rispetto a quella a cui eravamo abituati. Nuovo anche lo scarico, montato sotto al forcellone, come per la sorellona 790 Duke, quest'ultimo a prima vista in uno stato di work in progress e, quindi, suscettibile di ulteriori cambiamenti. Stesso discorso vale per il serbatoio, nuovo, ma, come suggerito dal patchwork di metallo che lo ricopre, ancora ben lontano dal potersi dire definitivo. Il motore sembra invece invariato, anche se è lecito immaginarne un aggiornamento per un leggero aumento di potenza e, magari, per una diminuzione delle vibrazioni. Trattandosi, come abbiamo visto, di un modello ancora in pieno sviluppo, è comunque difficile sbilanciarsi con supposizioni troppo azzardate: molte delle novità introdotte finora fanno pensare all’arrivo di una moto non certo rivoluzionata, ma affinata per mantenere la leadership nel segmento della naked di piccola cilindrata.
Pronta per giocarsela con la G310R di BMW o la Versys 300 di Kawasaki, la 390 Adventure recentemente avvistata nei pressi dello stabilimento indiano di Pune non è, per KTM, la sola novità che bolle in pentola. Com’è facile intuire, quella ritratta nelle fotografia qui sopra è infatti la nuova 390 Duke, anch’essa "pizzicata" da MCN in fase di test e forse in arrivo per il 2020-2021. La moto è ben camuffata ma, rispetto al modello attuale, il primo e più significativo cambiamento che salta all’occhio è il nuovo telaio: una struttura sempre a traliccio in tubi d'acciaio ma di nuovo disegno e abbinata ad un telaietto ausiliario più lungo, utile ad ospitare una sella più ampia rispetto a quella a cui eravamo abituati. Nuovo anche lo scarico, montato sotto al forcellone, come per la sorellona 790 Duke, quest'ultimo a prima vista in uno stato di work in progress e, quindi, suscettibile di ulteriori cambiamenti. Stesso discorso vale per il serbatoio, nuovo, ma, come suggerito dal patchwork di metallo che lo ricopre, ancora ben lontano dal potersi dire definitivo. Il motore sembra invece invariato, anche se è lecito immaginarne un aggiornamento per un leggero aumento di potenza e, magari, per una diminuzione delle vibrazioni. Trattandosi, come abbiamo visto, di un modello ancora in pieno sviluppo, è comunque difficile sbilanciarsi con supposizioni troppo azzardate: molte delle novità introdotte finora fanno pensare all’arrivo di una moto non certo rivoluzionata, ma affinata per mantenere la leadership nel segmento della naked di piccola cilindrata.
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