Kiska: "la bestia vi farà innamorare"
Gerald Kiska, storico designer KTM e "padre" della 1290 Super Duke ci spiega come è nata e cosa dovremo aspettarci dalla nuova naked austriaca
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Moto
Arriverà nei prossimi mesi
La versione definitiva della “bestia”, la nuova Super Duke, dovrebbe arrivare nei prossimi mesi. Il marketing KTM ha pensato di presentarla a “spizzichi e bocconi” svelandone prima alcuni dettagli e poi il “sound” del motore. Alla fine i veli sono stati tolti all’EICMA dove “the Beast” è stata svelata in tutta la sua aggressiva completezza. In attesa di poter vedere la moto definitiva, ecco cosa ne pensa colui che l’ha disegnata, lo storico design KTM Gerald Kiska, intervistato dal blog ufficiale della casa austriaca.Come è nata la Super Duke 1290?
Dopo aver sostituito il motore 990 sull’Adventure era logico pensare di fare lo stesso anche sulle altre moto. Il motore RC8 è più moderno e ha senso utilizzarlo anche per i progetti futuri.
L’estetica del prototipo presentato a EICMA è parecchio d’impatto...
Anche la 990 quando arrivò sul mercato ebbe lo stesso impatto “di rottura” ma, a quel tempo, l’apprezzamento di stampa e clienti sorprese anche noi. Ora, abbiamo semplicemente pensato di aumentare la componente “selvaggia” della moto. L’idea di base è che le persone, oggi, non sono interessate solo allo “spostamento”: una moto al giorno d’oggi deve far girare la testa ed esprimere la personalità del suo pilota. La 1290 prende tutto ciò di buono che ha la 990 e lo porta a un livello successivo: sensazioni più forti, motore più potente, serbatoio più grande e una ciclistica ancora più aggressiva.
Nel disegnarla hai avuto campo libero?
Ho sempre considerato il progetto Super Duke come una scusa per poter fare qualcosa di diverso all’interno di KTM. E la 1290 è forse la moto che più rispecchia il carattere delle persone che ci hanno lavorato dietro. Sulle strade intorno a Mattighofen si è rivelata l’arma perfetta! Quando abbiamo provato il primo prototipo con la configurazione motore che avete visto a Milano, siamo rimasti “folgorati”, è sicuramente la moto più divertente che abbia mai guidato. Il motore ha una coppia esagerata e tutta la moto è stata costruita per poter “ingabbiare” le prestazione di questo potente bicilindrico. Sono sicuro che chi avrà l'occasione di provarla se ne innamorerà non appena aprirà il gas.
Foto e immagini
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Che belva! Un po' estrema... mi vergognerei a farmi vedere in giro, ma chissà che roba da guidare!
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