Kawasaki Z400RS, è l'anno giusto?
In Giappone rilanciano la possibilità che Kawasaki stia lavorando su una naked retrò basata sul motore 4 cilindri 400. Arriverà davvero?
Un'eredità prestigiosa
In Giappone il mercato delle piccole cilindrate è molto importante e Kawasaki ha sempre avuto un ruolo di primo piano nel segmento delle 400 cm³, con modelli come la Z400FX e la Zephyr. Per questo, quando ha debuttato sul mercato la sportiva Ninja ZX-4R ,è parso naturale ipotizzare che la casa di Akashi ci prendesse gusto e arrivasse a proporre una retrò dal nome "storico", la Z400RS.
L'ipotesi rilanciata di recente dai giornali nipponici (capeggiati dagli attivissimi cercatori di scoop di Young Machine), è che il motore a quattro cilindri in linea da 399 cm³ e 77 CV (80 CV con air box in pressione) possa essere utilizzato anche su un modello ispirato come linee alle apprezzate Z900RS e Z650RS. Il motore, rivisto per offrire un'erogazione meno rabbiosa, dovrebbe comunque garantire prestazioni brillanti e non è da escludere, inoltre, la presenza di una versione "SE" con sospensioni regolabili e finiture esclusive. Sopra e qui sotto un paio di disegni di come potrebbe essere questo modello.
Ma si chiamerà così?
Dato che ce ne sono già due in famiglia, il nome Z400RS sembra il più logico, tuttavia, alcune voci di corridoio suggeriscono che Kawasaki potrebbe optare per un nome diverso, magari ripescando dal suo glorioso passato. I nomi FX e Zephyr sono tra i più gettonati dai fan, ma non è da escludere che la casa di Akashi sorprenda tutti con una nome inedito. Quando la vedremo? Secondo le gole profonde nipponiche la moto arriverà già quest'anno, ma la vera domanda è se la Kawasaki Z400RS arriverà in Europa. La presenza della Z650RS, con prestazioni simili, potrebbe rappresentare un ostacolo ma il debutto della Ninja ZX-4R nel vecchio continente, inizialmente considerata un'esclusiva asiatica, fa ben sperare. Non ci resta che attendere!
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