Kawasaki, arrivano le Mach turbo?
Tra le possibili novità attese per il 2021 è stata ventilata l’ipotesi che Kawasaki voglia rinverdire i fasti delle mitiche Mach III degli anni 60-70 realizzando una versione moderna con motore sovralimentato su base Z 650 o ZX-6R. Si tratta di un’idea parecchio “estrema”, ma decisamente interessante…
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Arriveranno davvero?
Nel 1969 Kawasaki stupì il mondo con la mitica 500 H1 Mach III, dotata di un tre ciindri in linea due tempi da circa 60 CV, capace di accelerazioni brutali ma, va detto, inserito in una ciclistica assai poco precisa e freni a tamburo davanti e dietro decisamente inadeguati. Ma erano altri tempi...
Ora però dal Giappone arriva la notizie (senza conferme ufficiali) che la casa di Akashi vorrebbe rinverdire i fasti della mitica Mach III, riprendendone lo stile e montando una motorizzazione non più due tempi, ma altrettanto "esagerata" e fuori dagli schemi, grazie a un compressore volumetrico! La rivista Young Machine ha pubblicato questo bozzetto di una nuova H1 dotata di motore 600 supercharged (come quelli delle H2). Secondo le "spie" giapponesi Kawasaki dovrebbe decidere a breve il motore sul quale montare la “turbina”: tra i candidati ci sono il bicilindrico della Z 650 oppure il quattro cilindri della ZX-6R. Due soluzioni entrambi possibili, ma che porterebbero a sviluppi decisamente differenti. A prima vista la soluzione bicilindrica ci sembra la più fattibile (ed economica) rispetto al 4 cilindri della Ninja. Per saperne di più non ci resta che attendere il prossimo autunno e scoprire se Kawasaki ha davvero intenzione di allargare la sua gamma di moto retrò e di motori sovralimentati. In ogni caso nel 2020 non vedremo ancora un modello di serie, ma più facilmente un concept che anticiperà il modello destinato alla produzione, atteso tra un paio d’anni.
Nel 1969 Kawasaki stupì il mondo con la mitica 500 H1 Mach III, dotata di un tre ciindri in linea due tempi da circa 60 CV, capace di accelerazioni brutali ma, va detto, inserito in una ciclistica assai poco precisa e freni a tamburo davanti e dietro decisamente inadeguati. Ma erano altri tempi...
Ora però dal Giappone arriva la notizie (senza conferme ufficiali) che la casa di Akashi vorrebbe rinverdire i fasti della mitica Mach III, riprendendone lo stile e montando una motorizzazione non più due tempi, ma altrettanto "esagerata" e fuori dagli schemi, grazie a un compressore volumetrico! La rivista Young Machine ha pubblicato questo bozzetto di una nuova H1 dotata di motore 600 supercharged (come quelli delle H2). Secondo le "spie" giapponesi Kawasaki dovrebbe decidere a breve il motore sul quale montare la “turbina”: tra i candidati ci sono il bicilindrico della Z 650 oppure il quattro cilindri della ZX-6R. Due soluzioni entrambi possibili, ma che porterebbero a sviluppi decisamente differenti. A prima vista la soluzione bicilindrica ci sembra la più fattibile (ed economica) rispetto al 4 cilindri della Ninja. Per saperne di più non ci resta che attendere il prossimo autunno e scoprire se Kawasaki ha davvero intenzione di allargare la sua gamma di moto retrò e di motori sovralimentati. In ogni caso nel 2020 non vedremo ancora un modello di serie, ma più facilmente un concept che anticiperà il modello destinato alla produzione, atteso tra un paio d’anni.
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