Kawasaki Ninja ZX-10R 2021, presto la prova al Cremona Circuit - Trailer
Il 29 aprile proveremo per la prima volta la nuova Kawasaki Ninja ZX-10R. La SBK di Akashi è stata rivista e sfoggia una carena ridisegnata, una posizione di guida rivista e 204 CV. In pista ci sarà da divertirsi...
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La prova in pista
Mancano poche ore al primo "assaggio" della nuova Kawasaki ZX-10R: la proveremo il 29 aprile sul Cremona Circuit. La moto, campione del mondo SBK da sei anni consecutivi (sette volte negli ultimi 10 anni) per il 2021 è stata rivista in maniera profonda dal punto di vista aerodinamico. Il nuovo pacchetto prevede alette incorporate alla struttura della carena in grado di aumentare il carico aerodinamico del 17% rispetto al modello precedente, mentre il codino è stato ridisegnato per creare una zona di bassa pressione dietro al pilota. A tutto questo si associa un cupolino maggiorato e più alto di 40 mm, mentre la posizione dei semimanubri replica quella adottata da Rea in gara e le pedane sono state rialzate di 5 mm.
Il motore è il 4 cilindri in linea da 998 cm3. I rapporti del cambio sono stati modificati con 1 °, 2 ° e 3 ° accorciate per sfruttare al meglio la potenza. Viene inoltre introdotto un nuovo radiatore dell'olio sviluppato da KRT. Il risultato sono 204 CV di potenza massima a 14.000 giri/min e un valore di coppia di 111,8 Nm a 11.700 giri/min. ll telaio poi è stato rivisto in alcune delle sue misure chiave, il forcellone ora ha un punto di ancoraggio abbassato di 1 mm (sulla RR è regolabile), l'offset della forcella è aumentato di 2 mm mentre il forcellone è stato allungato di 8 mm. Cambiata anche la taratura delle sospensioni che prevede un set più morbido per la forcella e uno più sostenuto, invece, per il monoammortizzatore. In attesa del 29 aprile, ecco il trailer!
Mancano poche ore al primo "assaggio" della nuova Kawasaki ZX-10R: la proveremo il 29 aprile sul Cremona Circuit. La moto, campione del mondo SBK da sei anni consecutivi (sette volte negli ultimi 10 anni) per il 2021 è stata rivista in maniera profonda dal punto di vista aerodinamico. Il nuovo pacchetto prevede alette incorporate alla struttura della carena in grado di aumentare il carico aerodinamico del 17% rispetto al modello precedente, mentre il codino è stato ridisegnato per creare una zona di bassa pressione dietro al pilota. A tutto questo si associa un cupolino maggiorato e più alto di 40 mm, mentre la posizione dei semimanubri replica quella adottata da Rea in gara e le pedane sono state rialzate di 5 mm.
Il motore è il 4 cilindri in linea da 998 cm3. I rapporti del cambio sono stati modificati con 1 °, 2 ° e 3 ° accorciate per sfruttare al meglio la potenza. Viene inoltre introdotto un nuovo radiatore dell'olio sviluppato da KRT. Il risultato sono 204 CV di potenza massima a 14.000 giri/min e un valore di coppia di 111,8 Nm a 11.700 giri/min. ll telaio poi è stato rivisto in alcune delle sue misure chiave, il forcellone ora ha un punto di ancoraggio abbassato di 1 mm (sulla RR è regolabile), l'offset della forcella è aumentato di 2 mm mentre il forcellone è stato allungato di 8 mm. Cambiata anche la taratura delle sospensioni che prevede un set più morbido per la forcella e uno più sostenuto, invece, per il monoammortizzatore. In attesa del 29 aprile, ecco il trailer!
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