Kawasaki KX 450 2019, ancora più potente
La nuova cross 2019 di Akashi, la KX 450, ha un motore più potente, un telaio tra i più leggeri della categoria, l'avviamento elettrico e una nuova frizione idraulica
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Moto
Potenza e maneggevolezza
La nuova KX 450 di Kawasaki è una moto destinata alle competizioni che per il 2018 ottiene ancora più potenza e maneggevolezza. Per celebrare gli oltre 40 anni della famiglia KX, il suo modello di punta si fregia in fatti di un raffinato monocilindrico dotato di avviamento elettrico e ben 3,5 CV in più rispetto alla vecchia versione.
Cambia anche la frizione idraulica, studiata per essere più leggera e intuitiva da gestire, in più il propulsore è dotato di nuove mappature e grazie al kit di calibrazione c'è la possibilità di personalizzare ulteriormente ogni aspetto dell'erogazione. Modificato anche il telaio che ora è più snello grazie a un'opera di eliminazione di tutte le parti non necessarie, ora la nuova unità rende la moto più compatta e facilita anche un maggiore movimento del pilota. La forcella Showa con steli rovesciati da 49 mm è regolabile per adattarsi a ogni tipo di terreno e pilota mentre i nuovi freni sono più potenti e presentano un disco posteriore da 250 mm un anteriore da ben 270 mm. Le personalizzazioni, ovviamente, non finiscono qui perché la posizione di guida può essere adattata modificando la seduta della sella e la posizione di manubrio e pedane. La moto sarà disponibile a breve a un prezzo ancora da definire.
La nuova KX 450 di Kawasaki è una moto destinata alle competizioni che per il 2018 ottiene ancora più potenza e maneggevolezza. Per celebrare gli oltre 40 anni della famiglia KX, il suo modello di punta si fregia in fatti di un raffinato monocilindrico dotato di avviamento elettrico e ben 3,5 CV in più rispetto alla vecchia versione.
Cambia anche la frizione idraulica, studiata per essere più leggera e intuitiva da gestire, in più il propulsore è dotato di nuove mappature e grazie al kit di calibrazione c'è la possibilità di personalizzare ulteriormente ogni aspetto dell'erogazione. Modificato anche il telaio che ora è più snello grazie a un'opera di eliminazione di tutte le parti non necessarie, ora la nuova unità rende la moto più compatta e facilita anche un maggiore movimento del pilota. La forcella Showa con steli rovesciati da 49 mm è regolabile per adattarsi a ogni tipo di terreno e pilota mentre i nuovi freni sono più potenti e presentano un disco posteriore da 250 mm un anteriore da ben 270 mm. Le personalizzazioni, ovviamente, non finiscono qui perché la posizione di guida può essere adattata modificando la seduta della sella e la posizione di manubrio e pedane. La moto sarà disponibile a breve a un prezzo ancora da definire.
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